Le ruote d'un camion e rimorchio passano sul corpo del motociclista

Le ruote d'un camion e rimorchio passano sul corpo del motociclista V(,/ cmiuso traiiico dj c°rs° Regina presso n Po Le ruote d'un camion e rimorchio passano sul corpo del motociclista Ucciso sul colpo - Aveva 24 anni, tornava dal lavoro alla Fiat Ricambi - Il guidatore dell'autocarro ha sentito un sobbalzo, credeva di avere forato - Morto il ferito di Orbassano Un operaio di 24 anni è stato schiacciato dalle ruote di un pe- sante autocarro. Si chiamava Angelo Pontolillo, era Immigrato 5 anni fa da Melfi, lavorava alla Fiat Ricambi di corso Bra- mante e abitava con un fratello sposato, Alessandro di 27 anni, e una vecchia zia in via Paolo Veronese 334. Ieri, alle 17,35. tornava dal lavoro. L'incidente è accaduto in fondo a corso Regina Margherita, presso il ponte sul Po, dove convergono cinque strade. Un punto molto pericoloso. Dal ponte, esce un grosso ca- mion con rimorchio. E' carico di rotoli di cartone, proviene dalle cartiere Burgo di Cuneo ed è diretto a Treviso. Lo gui- una motocicletta schiacciata con un corpo accanto. Sono ri masto come istupidito, senza capire, al primo istante, che era stat0 |] nostro camion. Poi da Angelo Aimar, 39 anni, abl tante a Busca in corso Talutto 44, che ha accanto II secondo autista Romano Donadio, 24 anni, San Martino di Busca Racconta l'Aimar: « Oltre il ponte, ho svoltato a destra per imboccare corso Tortona. Ho guardato a sinistra e ho visto a 70-80 metri, un motociclista che arrivava da corso Regina. Poi che avevo la precedenza, non gli ho più fatto caso e ho guardato a destra, per controllare che nessuno arrivasse dal Luti gopò Antonelll ». All'improvviso, 11 camion ha un sussulto. L'Aimar guarda il secondo autista che gli dice: « Vuoi vedere che abbiamo forato? ». Decidono di scendere, uno per parte, e di controllare le gomme. « Erano a posto — racconta ancora l'Aimar — ma dietro il rimorchio, a cinque o sei metri, ho visto per terra ho visto il Donadio coprirsi 11 volto con le mani e appoggiarsi al cassone del camion ». L'incidente ha avuto un testi mone, Rosario Valenti Morando, che era all'angolo di corso Tortona, sulla porta di casa. Racconta: «Ho visto 11 motocl dista arrivare a forte velocità da corso Regina e svoltare, co me per imboccare corso Torto na. All'improvviso deve essersi reso conto che andava troppo forte e non avrebbe potuto compiere la curva senza andare a finire contro l'autocarro. Probabilmente ha cercato di frenare: ho visto la moto sbandare e infilarsi sotto il cassone del camion ». Il Pontolillo va a sbattere con una spalla contro gli accumulatori che sporgono sotto 11 cassone, gira su se stesso e ricade supino. Le ruote posteriori della motrice e quelle del rimorchio gli passano sopra stritolandolo. « L'ho coperto con un plaid », dice l'autista. Poi, sono arrivati i vigili urbani e il traffico * rimasto bloccato per due ore, finché il sostituto procuratore della Repubblica dott. Moschella ha autorizzato la rimozione della salma. — E' deceduto ieri notte all'Ospedale San Giovanni il pensionato Rosolino Cannella, 78 anni, aiutante a Volvera, rimasto gravemente ferito in un incidente mentre viaggiava sull'auto del figlio, che guidava da due anni senza patente. La sciagura accadde il 9 scorso, alla 16,15, sulla strada che da Orbassano porta a Volvera. Il pensionato faceva ritorno a casa a bordo della « 500 C » al cui volante vi era il figlio Carmelo, 37 anni, e sulla quale si trovava anche il nipote, Rosolino, 12 anni. Mentre sorpassava una moto, l'automobilista vide comparire in direzione opposta un camion e, per evitare lo scontro, fece una brusca sterzata, mandando la « 500 C > a schiantarsi contro un albero. Carmelo Cannella ebbe ferite di poco conto, il bimbo rimase quasi illeso. Il pensionato riportò invece la frattura del cranio e altre gravi lesioni per le quali fu ricoverato ai San Giovanni in condizioni disperate. Angelo Pontolillo, 24 anni

Luoghi citati: Busca, Cuneo, Melfi, Orbassano, Treviso, Volvera