Zilioli, De Rosso e tutti i migliori oggi nella Coppa Agostoni ciclistica

Zilioli, De Rosso e tutti i migliori oggi nella Coppa Agostoni ciclistica Prova generate per II diro di Itombardia Zilioli, De Rosso e tutti i migliori oggi nella Coppa Agostoni ciclistica IDal nostra invialo speciale) Milano, 13 ottobre. Con partenza da Lissone e via per le strade dell'alta Lombardia, toccando Lecco, Asso, Bellagio, la vetta del Cìhisalln, Erba, Sdegno per terminare al punto di inizio per una lunghezza di 228 chilometri, domani si disputerà la Coppa Agostoni, corsa di una certa importanza, non solo perché precede di appena tre giorni il Giro di Lombardia, ma anche per la presenza, assicurata, di un ragguardevole lotto di concorrenti. Tra gli oltre 130 iscritti vi sono tutti i nostri migliori professionisti, nessuno escluso, e, in più, certi stranieri che soltanto a farne i nomi c'è da rimaner sorpresi. Oggi a Lls.sime con legittima soddisfazione gli organizzatori facevano notare che fra questi stranieri ci sono quelli della squadra di Anquetil, con Elliot, Zimmer ninno, De Roo, De Hartog, i un'altra compagine d'oltr'Alpe, belga questa, capitanata dal campione mondiale degli inse guitori Bracke. CI sono Daems e Simpson, i cui nomi non sono nuovi a essere apparsi in testa all'ordine di arrivo di nostre « classicissime ». Fino a tarda sera gli organizzatori hanno sperato che Anquetil e Stablinski, da stamattina a Milano, si facessero anch'essi vivi. Ma una questione di ingaggio, preteso e non concesso, ne ha impedito l'iscrizione regolare. Van Looy, Invece,che già sul Iago di Garda, hapreterito rimandare a sabato la sua comparsa in gara. La ragione di questo successo, almeno di partecipazione, al'.a Coppa Agostoni - dedicata a prolungare la memoria di un forte campione ciclista di prima dell'altra guerra — è presto detta: sarà, per molti, la prova del Giro di Lombardia, e non ci può essere corridore che non capisca quanto meglio di una gara del genere, e su quel percorso, possa concludere la preparazione per la classica ed ambita « corsa delle foglie morte ». Ecco perché le nostre squadre di marche o pubblicitarie sono presenti al completo, con 1 loro abituali partabandiera: da De j vittoria i noni Rosso, campione d'Italia, a Zi Moli, da Adorni a Motta, da Balmamion a Durante, da Cribìori a Menili e a Hitossi, Forse è pretendere troppo, aspettarsi da questa "ietta coni pagnia una gara tombattutlssima e movimentata. F' difficile, almeno da parte dei corridori più in vista, ch'essi si buttino allo sbaraglio per acciuffale la n ogni eosto; buona manda che alla vigilia di una classica (inule il « Lombardia » non è ..prudente smascherare le proprie batterie. E' meglio mimetizzarsi, osservare gli avversari. anziché farsi prendere, da essi, la misura. Basterà coprire tutta la distanza a passo velocissimo, nel ritmo affannoso e movimentato della corsa, paghi <li compiere un ultimo, efficace -pioppo di allenamento Potrebbe tuttavia darsi che qualcuno dei « grossi calibri » non gradisca In baldanza e lo spirito di Indipendenza dei « minori » in cerca di accasarsi per la prossima stagione, ed allora, addio ai propositi di prudenza V. V.

Luoghi citati: Bellagio, Italia, Lissone, Lombardia, Milano