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Già scoperti i rapinatori della banca del Vercellese Già scoperti i rapinatori della banca del Vercellese Sarebbero milanesi: ora i carabinieri li stanno ricercando I banditi, a Borgo d'Ale, si impossessarono di 4 milioni (Dal nostro corrispondente) Vercelli, 2 ottobre. I tre rapinatori della filiale della «Banca Popolare di Novara » di Borgo d'Ale sono milanesi. Sono stati individuati dai carabinieri del Gruppo di Vercelli in collaborazione con la questui a; ora sono attivamente ricercati. I tre risiedono nel quartiere Affori di Milano: così risulta, malgrado il riserbo degli inquirenti. Si sa che il punto di partenza nelle indagini è stata l'auto usata dai rapinatori: una *600> targata Como, abbandonata dopo il t colilo > nei pressi del cimitero di Troncano. L'auto è risultata di proprietà del rappresentante di commercio Ennio Boriani di 27 anni, abitante a Como ma occupato a Milano presso la ditta Chicco che ha sede in via Casarza 9. Quando la « 600 > gli venne consegnata dai carabinieri, il Boriani dichiarò che l'auto pli era stata rubata verso le 19 di lunedì scorso mentre egli si trovava nella ditta per depositare un campionario. Poco prima aveva notato un in¬ dividuo aggirarsi attorno alla sua vettura: quando la <600> scomparve, pensò subito all'individuo sospetto. Attraverso foto segnaletiche si riuscì a dare un volto a costui, che risultò un ladro di automobili. Venne cercato alla sua abitazione, ma era assente. Da questo individuo si potè risalire alle sue amicizie, tra le quali altre due persone sospette, anch'esse assenti dalle loro abitazioni. E' risultato che i rapinatori salirono su un treno alla sezione di Tronzano alle 10.17 di martedì scorso, e che dovettero servirsi di quel meezo perché la « 600 > con la quale erano giunti la sera di lunedì nei pressi di Borgo d'Ale (sull'auto trascorsero la notte) era rimasta senza olio e senza acqua. Dopo essersi cambiati gli abiti (la tuta da lavoro ohe uno dei rapinatori indossava al momento del «colpo» ven ne rinvenuta martedì in un cespuglio nei pressi di Tronzano) i malviventi si renarono in stazione e salirono sul treno facendo perdere le loro tracce. y, n.