Da ti e consigli pratici

Da ti e consigli pratici Da ti e consigli pratici Le tariffe per le varie classi di autoveicoli - Per chi parte da Torino: suggerimenti per il più rapido attraversamento di Milano - Come evitare incidenti COSTRUZIONE — Iniziata il 19 maggio 1956, viene ora inaugurata in tutto il suo tracciato Milano - Roma - Napoli, dopo che vennero successivamente aperti al traffico i tronchi Milano - Parma nel 1958, Parma - Bologna e Capua - Napoli nel 1959, Bologna-Firenze nel 1960, Roma - Capua nel 1962, Firenze - Certosa e Roma - Orte nel 1963, Firenze - Certosa S. Giovanni Valdarno-Chianciano e Orte-Orvieto nel 1964. Per i lavori sono stati impiegati Ano a 2579 mezzi meccanici e 8337 operai contemporaneamente. Sul percorso si contano circa 400 tra pont. e viadotti e 38 gallerie doppie, di cui la più lunga è quella di San Donato (938 metri) sul tratto FirenzeRoma. Il punto più alto è il valico del Citerna (m. 736), tra Bologna e Firenze. Costo dell'opera — Sono stati spesi 272 miliardi, cioè 350 milioni in media al chilometro, con un massimo di circa "00 milioni per il tratto appenninico Bologna-Firenze ed un minimo di 202 milioni per l'attraversamento della pianura padana. Lunghezza — In tutto sono 755 chilometri, e precisamente: da Milano a Bologna Sud 195 chilometri; da Bologna Sud a Firenze Nord 84,5 chilometri; da Firenze Nord a Roma (grande raccordo anulare Nord) 273,5 chilometri; da Roma (raccordo anulare Sud) a Napoli (Ramo Barra) 202 chilometri. TARIFFE PER IL, PERCORSO — I veicoli sono stati suddivisi in quattro classi: I Classe — Comprende ì motoveicoli a due ruote, per i quali le tariffe sono: da Milano a Bologna 3,20 lire al chilometro; da Bologna a Firenze 3,90 lire al chilometro; da Firenze a Napoli 3,20 lire al chilometro. n Classe — Comprende le motocarrozzette e le automobili fino a 10 HP di potenza fiscale. Sono, queste, le automobili il cui bollo di circolazione non supera le 10.720 lire: Fiat « 500 > e <600»; Citroen «2 CV»; NSU Prinz eccetera. Per queste automobili le tariffe sono: da Milano a Roma 2200 lire; da Roma a Napopoli 750 lire ni Classe —- Autovetture da oltre 10 a 15 HP. Sono le automobili il cui bollo di circolazione annuo non supera le 32.155 lire: Fiat «850 », «1100» e «1300»; Lancia Fulvia; Alfa Romeo Dauphine. Giulietta e Giulia « 1300 ». Simca « 1000 »; Volkswagen 1200; Ford Anglia e Cortina eccetera. Tariffe: da Milano a Roma 3400 lire; da Roma a Napoli 1200 lire. IV Classe — Autovetture oltre 15 HP. Sono le automobili il cui bollo di circolazione annuo supera le 39.805 lire: Fiat 1500, 1800, 2300; Lancia Flavia ecc. Ecco le tariffe: da Milano a Roma 5000 lire, da Roma a Napoli 1750 lire Per chi viene da Torino — Fino a che non sarà costruita l'autostrada TorinoPiacenza che in questa città si innesterà nell'autostrada del Sole, è consigliabile sotto tutti i punti di vista: tempo, sicurezza, consumo di benzina e nervi, portarsi a Milano con l'autostrada. L'attraversamento di Milano, anche per chi non conosce la città ma abbia l'accortezza di studiare una pianta, non richiede più di 20-30 minuti. Nelle primissime ore del mattino e nei giorni festivi conviene senz'altro passare dal centro; nelle altre ore si può scegliere tra la circonvallazione interna (il cosiddetto « giro dei bastioni ») e quella esterna, più lunga ma, quando il traffico è più intenso, più veloce. I percorsi sono indicati nella piantina che pubblichiamo a parte. CONSIGLI DI GUIDA — I pericoli per chi va sull'autostrada sono essenzialmente due: sorpassi e surriscaldamento dell'olio, con conseguente fusione del motore. Contro il primo pericolo occorre abituarsi a guardare sempre nello specchietto retrovisore prima di iniziare un sorpasso, per assicurarsi che non stia sopraggiungendo una macchina più veloce della nostra e alla quale, non solo per ragioni di sicurezza ma anche per le disposizioni del Codice della Strada, occorre dare la precedenza. Inoltre, accertiamoci che la macchina che stiamo per superare non stia a sua volta per sorpassarne un'altra: non tutti i guidatori azionano il lampeggiatore prima di iniziare il sor- ' passo. Contro il surriscaldamento dell'olio è buona regola, soprattutto per le automobili di piccola e media cilindrata, alzare il piede dall'acceleratore ogni 15 chilometri e lasciare che il tachimetro scenda a 70 chilometri: la perdita di tempo è minima e con questo sistema si possono percorrere lunghe distanze tenendo medie molto alte. m. s.

Persone citate: Classe, Di Guida ? I, Fino, Lancia Flavia, Prinz, Ramo Barra