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In Argentina accusano l'Inter di avere «comprato» l'arbitro Polemiche a Buenos Aires dopo il rientro dell'lndependiente In Argentina accusano l'Inter di avere «comprato» l'arbitro I sudamericani seccali per la sconfitta nella «bella» di Madrid - Sostengono che nel secondo match con i neroazzurri, a Milano, l'arbitro Geroe ha favorito di proposito gli italiani - Mori dichiara: «Lo ha detto anche Sivori» (Dal nostro corrispondente) Buenos Aires, 29 settembre. Michelangelo Mori, una giovane riserva dell'Independiente, rientrato a Buenos Aires qualche giorno prima dei suoi compagni di squadra, ha rilasciato al quotidiano del pomeriggio «Cronica* una espio siva intervista sulla partita giocata a Milano tra la sua squadra e l'Internazionale. Il calciatore, che domani partirà con la rappresentativa olimpica argentina alla volta di Tokio, ha dichiarato: «Moratti, il presidente dell'Inter, aveva comprato l'arbitro ungherese Geroe: a Milano per noi quindi sarebbe stato assolutamente impossibile vincere. In Ita lia lo sanno tutti, e ce lo ha detto perfino Omar Sivori ». Mori si è anche lagnato per il trattamento ricevuto dall'Indapendiente nel soggiorno mi lanese. «I giornali hanno parlato pochissimo di noi, e il pubblico a S. Siro ci ha fi schiato continuamente insultandoci >. Le parole di Mori troverebbero conferma presso gli inviati speciali del « Cro nica ». Questi ultimi sostengono infatti che nella tribuna stampa di S. Siro girava la voce che Moratti avesse dato una grossa somma di denaro al signor Geroe per un arbitraggio « gentile » nei confronti dei nerazzurri. Il quotidiano bonaerense arriva al punto di affermare di possedere una serie di foto grafie in cui si vede Moratti a braccetto dell'arbitro unghe rese, mentre brindano insieme con un bicchiere di whisky Per molti argentini, ormai, la vittoria dell'Inter, oltre ad essere immeritata, sarebbe «frau rìolenta». Oggi a mezzogiorno l'undici dell'Independiente è arrivato ad Ezeiza. accolto dai tifosi di Avellaneda come un trionfatore, corne il vero campione mondiale. a> Le reazioni di Moratti Concessa la rivincita per il giugno del 1965 Milano, 29 settembre. fi. c.) Le tre partite della finale intercontinentale per il titolo di campione mondiale di c.lubs fra Inter ed Independiente (0-1 a Buenos Aires; 2-0 a San Siro; 1-0 nella « bella > di Madrid) hanno avuto una imprevista coda polemica dopo le; reazioni apparse sui quotidiani argentini in merito alla condotta dell'arbitro ungherese Geroe rivirante il secondo confronto, quello d: Milano. Tali notizie sono rimbalzate da Buenos Aires a Milano, dove il presidente nerazzurro, interpellato in proposito, non ha nemmeno preso In considerazione tali insinuazioni e si è limitato a dichiarare che «certe accuse cadono da sole» e che gli « sembrerebbe di scendere ad un livello troppo basso per una squadra come l'Inter mondiale». In quanto al presunto brindisi col direttore di gara, Moratti ha precisato di « averlo visto soltanto dopo la partita, quando è andato a salutarlo negli spogliatoi, cosi come ci sono andati quelli dell'Independiente ». Sempre riferendosi alla partita di S. Siro, Moratti ha poi soggiunto: « Quella sera l'Inter ha segnato due goals regolari. si o no? E l'arbitro, di cui non ricordo nemmeno, scusatemi, il nome esatto, ci ha anxrallato un goal per fuori gioco, si o no? Un fuori gioco, aggiungo, che io non avevo visto, per esempio. E ci ha negato un calcio di rigore fin dai primi minuti. Allora, dove ci ha aiutato? ». Stasera, intanto, è rientrato a Milano, dalla Spagna, Helenio Herrera. Con l'allenatore era'io i giocatori Peiró, Suarez e "Picchi, con i quali si era ] trattenuto qualche gior:. > a) Madrid dopo la vittoria del- [ l'Inter nel torneo mondiale. Herrera ha riferito di essersi accordato con i dirigenti dell'Independiente per una parti-j ta. amichevole, che avrà sapore di rivincita e che si di- ! sputerà allo stadio di San Siro j nel giugno '65. Nello s'.- :>o pe-1 riodo, ha aggiunto il trainer.. l'Inter affronterà sempre a Milano la Nazionale brasiliana. Sivori protesta : « E' tutto inventato » Per avallare le loro assurde; accuse all'Inter, i giornali argentini fanno il nome di Sivori, l'unico giocatore — esclu-l si naturalmente i diretti rivali1 nerazzurri — da loro incon-, trato nella breve permanenza! in Italia in occasione della seconda finale intercontinentale. L'incontro, del tutto ca- i suale, è avvenuto giovedì al-: l'aeroporto di Roma, dove la; comitiva dell'Inrlependiente at- ■ tendeva di partire per Madrid e dove la Juventus — prove-' niente da Bruxelles sul cui terreno la sera prima aveva battuto l'Union St. Gilloise — ha fatto scalo durante la trasferta Bruxelles-Catania. Sivori, Maldnnado e gli altri argentini hanno consuma¬ to allo stesso tavolo un rapido pranzo, poi si sono salutati. In merito a quest'incontro ed alle insinuazioni dei giornali argentini Sivori ha precisato: « Conoscevo molti giocatori dell'Independiente, logicamente li ho visti con piacere e siamo rimasti assieme per il breve tempo della fermata a Roma. Ho appreso da loro i particolari della partita della sera prima a San Siro, noni potevo certo dire qualcosa io in merito. Mentre loro giocavano ero a Bruxelles, non ero quindi in grado, anche se avessi voluto farlo, di giudicare il comportamento dell'arbitro. Alcuni giornalisti argentini hanno scattato delle fotografie, e sarà probabilmente in base a questi documenti che al ritorno a Buenos Aires hanno inventato tutta la faccenda. Ho veramente incontrato Maldonado e colleghi, ma nego nel modo più assoluto di avere rilasciato apprezzamenti all'arbitro ». La signora Moratti, consorte del presidente dell'Inter, sorregge l'ambito trofeo conquistato dai nerazzurri