A Roma gli atleti azzurri danno l'esame per Tokio

A Roma gli atleti azzurri danno l'esame per Tokio A Roma gli atleti azzurri danno l'esame per Tokio Oggi e domani allo Stadio Olimpico il « triangolare » Italia, Svezia e Norvegia A confronto diretto Lievore e Pedersen, ex ed attuale primatista del mondo di giavellotto - Saranno in gara anche gli ex recordmen Berruti e Morale (Dal nostro inviato speciale) Roma, 18 settembre. La rappresentativa italiana per le Olimpiadi di Tokio i stata definita dal Consìglio nazionale del Coni, in base alle indicazioni delle varie federazioni, nella riunione di mercoledì scorso, coìi le sole eccezioni riguardanti l'atletica leggera ed il canottaggio. Ai 11,2 elementi (131 uomini, 11 donne) sinora ufficialmente iscritti alla diciottesima edizione dei Giochi, dovrebbero aggiungersi nei prossimi inoriti — se le gare e gli allenamenti soddisferanno i tecnici — undici canottieri (titolari e riserve dell'equipaggio misto dell'a otto*), ventitre atleti (Ambii, Bello, Berruti, E. e F. Bianchi, Bogliatto, Cornacchia, Dionisi, Frinolli, Giani, Giannattasio, Iraldo, Jegher, Lievore, Mazza, Meconi, Morale, Ottolina, Ottoz, Pamich. Preatoni, Sar, Sardi) e chitine atlete (Govoni, Spampani. Trio. Vettorazzo e Carboncini). Se queste ultime designazioni verranno approvate dal Coni, il nostra sport sarà rappresentato a Tokio da 1S1 concorrenti, cifra veramente considerevole. Senza il forzato ritiro del calciatori si sarebbero sfiorate le duecento unità, escludendo naturalmente i dirigenti, i tecnici, i medici, i massaggiatori, i meccanici, i cuoclii (due), ed altro personale addetto a servizi vari. Per V atletica leggera, V ultimo esame è costituito dalle gare di questo fine settimana. Le ragazze della staffetta J/X100 dovranno meritarsi il viaggio in Giappone con una prestazione sicura nel corso del confronto con jugoslave e francesi a Zagabria, mentre gli atleti saranno impegnati domani e domenica allo Stadio Olimpico di Roma contro le Nazionali svedese e norvegese. Per quanto riguarda gli atleti, dei ventitre candidati ai Giochi di Tokio una ventina sono già quasi sicuri della designazione, mentre i dubbi riguardano soprattutto l'iscrizione o meno della staffetta ■vliOO, ovvero di Bello, Bruno Bianchi ed Iraldo che dovrebbero fare appunto parte del quartetto assieme a Frinolli od a Morale. Questi ultimi andranno sicuramente alle Olim piadi per la gara individuale dei 1)00 ostacoli. Al di là delle indicazioni ni finte per la squadra di Tokio le gare di Roma offrono altri spunti di notevole interesse, Carlo Lievore, l'atleta azzurro ex-primatista mondiale del lan-