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I turisti in Spagna quest'anno raggiungeranno i tredici milioni Con un aumento spettacoloso dal 1959 I turisti in Spagna quest'anno raggiungeranno i tredici milioni II 70 % arrivano in automobile • Sono attirati dai prezzi convenienti, oltre che dal sole, dall'arte e dalle curiosità - Qualcuno protesta contro gli « invasori » che, però, in 4 anni, hanno portato più di mille miliardi di lire in valute estere (Nostro servizio particolare) Madrid, 14 settembre. < La Spagna confina a nord con i Pirenei, che la separano dalla Francia >: questa verità geografica, che tutti i bambini spagnoli imparano a scuola da secoli, non ha più valore se non sulla carta. La barriera dei Pirenei è stata abbattuta e polverizzata in Quattro anni dai S5 milioni di turisti stranieri che hanno visitato il paese. € L'europeo è un individuo che ama arrostirsi al sole fin dalle prime ore dell'estate » mi diceva recentemente in un caffè di Madrid un vecchio scrittore dal volto incartapccorito. Fuori, sulla terrazza inondata di sole, qualche francese rosso come un'aragosta, in camiciola variopinta e calzoncini corti, consultava carte e guide. Il veccliio scrittore continuò il suo monologo: < Viaggiatori? Ma non ne esistono più... Oggi non vi sono che turistl>; c, volgendo lo sguardo alla tavola dei francesi: evengono a fare la Spagna in quindici giorni, senza neppure concedersi il tempo di respirare, il naso perennemente affondato nelle loro guide... E lei crede che col naso nelle guide si possa vedere qualcosa? Gautier e Dumas, si, erano veri turisti >. Lo scrittore centellinò il suo caffè, c Ma che vuole che gliene importi — riprese — dal momento che l'unica cosa che conti è arrostirsi? Il nostro paese è un autentico Eldorado: abbiamo sole tutti i giorni e per di più i nostri prezzi, così si dice, sono convenienti per gli straniera Negli ultimi anni l'incremento del turismo in Spagna è spettacoloso: due milioni di visitatori nel 1959, quattro nel 1960, più di otto nel 196.1 (di cui la metà francesi), 13 milioni senza dubbio nel '61t di cui il 70 per cento viag giano in automobile. Ma non tutti gli spagnoli sono contenti di questo boom; ?ion pochi vedono nel turista l'incarnazione del diavolo, un uomo senza morale ed ateo, e mormorano che i pescatori della costa vivono tutto l'anno con i e facili guadagni > che gli procurano gli stranieri nei mesi esrfvi Uno di questi « integralisti » diceva: eli turismo è una vergognai II governo, che si dice cattolico, vende la morale tradizionale della Spagna per un piatto di lenticchie ». Le € lenticchie », bisogna riconoscerlo, sono ben grasse e nutrienti. Negli ultimi quattro anni gli stranieri hanno, lasciato in Spagna 187!, milioni di' dollari (piùdi mille miliardi di lire)... La corsa verso il sole spagnolo continua aprendo — secondo il governo — la strada verso la comprensione piena della realtà del paese e — secondo l'opposizione — verso la libertà. José-Antonio Novais Copyright di « Le Monde » e per l'Italia de « La Stampa »