Rascel, allegro centenario ha portato il buonumore sul video

Rascel, allegro centenario ha portato il buonumore sul video CRONACA TELEVISIVA Rascel, allegro centenario ha portato il buonumore sul video Ultima divertente puntata di «Enrico '61» - Sul primo canale «Tribuna politica» e la premiazione a Venezia - Le preferenze degli spettatori Si è conclusa ieri sera, con la terza puntata, la commedia musicale <Etilico '61 » di Garinei e Giovannino protagonista Renato Rascel. Abbiamo dato giudizio pienamente favorevole alle prime due puntate: ed è un giudizio che ripetiamo per Questa terza porte die ci è sembrata, almeno sul video, la migliore, la più ricca di spirito, di satira, di ritmo. Può apparire superfluo ribadire che « Enrico '61 > è un ottimo spettacolo di rivista citando, all'epoca del suo trion-fate giro per i palcoscenicid'Italia, le lodi sono rimbalza-te di giornale in giornale. Manon è superfluo ove si pensi che con la sua presenza in tvla commedia di Garinci e Gio-vannim ha permesso un para-gone con i testi comici scritti appositamente per la televisione. Il paragone è a schiacciante favore di < Enrico '61 ». E il perché è presto detto. Nell'< Enrico 'fi/» non c'à niente di clamoroso e di audace: vo- gliamo dire che non ci sono scene spinte o battute a. doppiosenso o parodie particolarmente sferzanti e pungenti: però circola nel copione una certa libertà umoristica, ci si prende il lusso di scherzare sul governo pontificio e sui bersaglieri, sull'acquiescenza degli italiani davanti alle tristi buffonate del fascismo, sui tedeschi, sulla prima notte di matrimonio, sulle donne incinte, ecc. ecc.: e tutto Questo senza offendere i sentimenti morali je patriottici di nessuno, \ La differenza con le riviste ìtelevisive sta qui. Le riviste \televisive non possono settertzare su niente, qualsiasi ten ìtativo di uscire da un humour \veccltio, come temi, di chiiquant'anni, è destinato a susci\tare gravi scandali e ripercu . e n e o e e - a l , , a a . sioni nazionali. Ieri la rievocazione del periodo fascista f. stata eccellente, cosi bilanciata tra la farsa e la tragedia, tra una cantata melanconica e un ballo frenetico: nessuno Ita protestato, nessuno protesterà.] Eppure Daniele D'Anza, anni fa, aveva tentato una cosa simile in tv, con t. Tempo di] musica». Apriti cielo, s'era; gridato all'onor patrio profa-] nato e la trasmissione era sta- i ta dapprima mutilata e poi addirittura soppressa. E non stia-] mo a ritirare fuori la famosa] e incresciosa storia di c Ganzo- ' nissima » con Dario Fo. Comunque, lasciando perdere le melanconie, diciamo gra-] zie a Rascel e ai suoi autori: i tutti insieme hanno offerto ai telespettatori, per tre. giovedì consecutivi, un dono raro e prezioso, una serata intera di divertimento. * * Sul primo cunale e aiutala in onda « Tribuna politica » con la conferenza stampa dell'on. Longo del pei di cui diamo umpio resoconto in ultra parte del giornale. E' seguita l'ultima puntata del poderoso, romanzo c Mastro Don Gel sualdo». Infine, l'interessante' cronaca urtistico-mondanu d'il'assegnazione dei premi a Ve-] Inezitt. * * I Stasera avremo sul cunale nazionale lu commedia * La ' sconcertante signora Savage» affidata all'estro interpretativo] di Elsa Meritili. Sull'altro callaie ci sarà il documentano sull'antico Egitto, meritevole d'ogni attenzione, e un incontro con Bécaud. Ad un'even-] tuale trasmissione del film della partita Independtente-lnli r' la tv, ufficialmente, non lui' fatto cenno alcuno. * * | Il servizio opinioni della Unii ]ha fatto conoscere i risultaii IdeHe indagini effettuati nel\ me.se di giugno per rilevare] \il numero degli ascoltatori alle principali trasmissioni e il /oro; indice di gradimento. Sono risultati che, come abbiamo os-\ [servato più volte, vanno presi] con una buona dose di liruden-] ìza e. comunque, vanno consi-] \derati sul piano di un'approssi-] inazione piuttosto elastica. Per vastità di platea e in ic-\ sta l'ultima puntata del roman-] zo sceneggiato c/ miserabili » che si calcola abbia avuta un pubblico ili quasi quindici milioni di persone. Dal lato opposto sta invece un telefilm della c Città controluce» che trasmesso di sabato sul secondo canale in concomitanza con « Il cantatutto ■■■ ha raccolto lufocosamente un milioni-ino scarso scarso di spettatori. A proposito de € il cantatutto» (l'indagine si riferisce però ad una sola puntata): pubblico foltissimo 'cura dodici milioni >, indie di gradimento modesto. 67. L'indice più alto, s.'t (a parte una trasmissione su Papa Giovanni .VA'/// '-.he evidentemente non può essere catalogata Ira gli spettacoli) l'ha ottenuto il vecchio film « Margherita Gauthier con Greta Garbo r Robert Taylor: da notare che il film compa¬ rosuzaegltpmqgcmsnigna riva sul video per la seconda o terza volta. L'indice più misercllo, .'tl appena, è toccato ad un originale televisivo, <c Scherzoso ma 7ion troppo» che ha anche registrato un pubblico esiguo (due milioni). In genere, per quel che riguarda il pubblico, c'è una rilevante differenza quantitatiia tra il primo e secondo canale: prevale quasi sempre, nettamente, il primo. Ci stupisce quindi un po' che nel mese di giugno quell'ottima rubrica che c «Ti: 7» abbia raccolto come massimo 6 milioni e 300 mila spettatori. Ma sul secondo canale, nello stesso periodo, c'era il ciclo cinematografico sui gangster» e bisogna perciò tenere conto di una concorrenza assai forte, praticamente imbattibile, u. bz. fmII Paola Pentii partecipa stasera a « Incontro con Gilbert Bécaud » sul Secondo

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