La Stampa - Consultazione Archivio

Le correnti dc cercano intese per il congresso Sabato la grande assemblea Le correnti dc cercano intese per il congresso (Nostro servizio particolare) Roma, 9 settembre. Sono cominciati ad arrivare i primi dei 705 delegati al nono Congresso nazionale della de, che si aprirà sabato mattina. Giungono in anticipo, per partecipare alle riunioni delle quattro correnti, già iniziate, per definire la tattica congressuale. Oggi, nel periferico autostel- 10 dell'Aci, si sono riuniti gli esponenti di Forze nuove (Pastore, Donat Cattin, Galloni, De Mita, Granelli ecc.) con vari delegati, per mettere e punto un documento politico, che servirà per illustrare, domenica, la mozione congressuale, sostenuta da 147 delegati, che rappresenta 314.703 voti pari al 19,95 per cento. Questa corrente, cui ha aderito il ministro Bo, è contro ogni interpretazione moderata del centro sinistra. E' decisa a sostenere, con il maggiore impegno, 11 ministero Moro, Anche nella corrente fanfa- niana, che dispone di 330.296 voti con 153 delegati (pari al 20,90 per cento) si moltiplicano incontri e riunioni. L'on. Fanfani ha impostato un'azione comune con le altre correnti minoritarie («Forze nuove» e «Centrismo popolare») per la adozione del sistema proporzionale nella elezione dei 21 rappresentanti delle regioni, che avverrà martedì prossimo. La corrente è per un avanzato centro-sinistra, ma alcune sue prese di posizione tattiche sono sembrate portarla a destra. Il gruppo di Impegno democratico, cui appartengono Moro e Rumor, che conta 324 delegati ed i cui suffragi (esattamente 762-750 ossia il 48.35 per cento) sfiorano la maggioranza assoluta, ha definito nel corso di una lunga riunione notturna svoltasi in un locale di via Zanardelli la propria li nea d'azione per il congresso. C'erano quasi tutti gli espo-jdella corrente mnro-ldztpslI sgppctsmnenti ssu,. ,- moro-' dorotea. Secondo alcune notizie la corrente sarebbe riuscita a recuperare alcuni voti perduti nei precongressi, il che, si dice, potrebbe consentire all'on. Rumor, che certamente succederà a se stesso quale segretario della de, di attuare il proposito che gli si attribuisce per la guida del partito: una direzione unitaria, formata cioè dai rappresentanti di tutte e quattro le correnti e una segreteria, un esecutivo di soli moro-dorotei. Completa lo schieramento delle forze congressuali la corrente di Centrismo popolare con una percentuale del 10,80fr. dei voti, 81 delegati rappresentanti 169.663 voti. Le informazioni della vigilia congressuale concordano nel riferire che la coerente opposizione dei centristi scelbiani alla linea politica di centrosinistra sarà fiancheggiata dalle critiche dei « fanfaniani », al primo e al secondo governo Moro. v. s.