Frei è deciso a mutare le strutture arcaiche del Cile

Frei è deciso a mutare le strutture arcaiche del Cile Il cattolico che ha sconfitto il comunismo in Sudamerica Frei è deciso a mutare le strutture arcaiche del Cile Il nuovo Presidente (che discende da emigrati svizzeri) vuole distribuire meglio la ricchezza del paese: il suo programma prevede la partecipazione degli operai agli utili delle aziende - In politica estera continuerà la collaborazione con gli Stati Uniti (Nostro servizio particolare) Santiago del Cile, 7 sett. « Il mio unico obiettivo è realizzare le riforme di struttura di cui il Cile ha bisogno. Il mio governo si proporrà di servire i pove ri, i contadini e quanti soffrono ed hanno il diritto di sperare giorni migliori... » Il dott. Eduardo Frei, che per la prima volta ha par lato al popolo cileno, in ve ste di nuovo Presidente, da un balcone suWavenida Ber nardo O' Higgins, non ha certo fama di oratore in un paese in cui l'oratoria è te nuta in gran conto. Viso glabro e scavato, fronte al ta e stempiata, occhi seve ri, gesti misurati, Eduardo Frei è sempre parso più a suo agio sulla cattedra di docente all'Università cattolica di Santiago che sul podio dei comizi. E tuttavia da più di trent'anni egli di vide la sua attività tra politica e letteratura, e la su prema magistratura del paese corona — in modo forse a lui stesso inatteso — una carriera relativamente discreta, se non nell'ombra. E' nato il 16 gennaio 1911 a Santiago da una di quelle famiglie di origine svizzera che hanno fortemente contribuito a fare del Cile un paese solido, serio, alieno da avventure, un paese assai più vicino all'Europa — malgrado la lontananza e l'isolamento di nazione « in capo al mondo » — del resto dell'America Latina. Completò gli studi all'Università cattolica laureandosi in legge con una tesi sul « regime dei salariati ». Cattolico militante, privo di beni di fortuna personali, di costumi austeri, non ha mai lasciato il modesto bungalow situato in una tranquilla strada del quartiere residenziale Hindenburg, in cui andò ad abitare nel 1937, il giorno del suo matrimonio con Maria Ruiz Tagle. Frei e sua moglie hanno del resto già espresso il desiderio di non trasferirsi alla Moneda, il palazzo presidenziale di Santiago. Hanno sette figli, tre maschi e quattro femmine, una delle quali è suora. Il nuovo capo del governo e dello Stato cileni ha iniziato la carriera presiedendo il movimento dei << Giovani conservatori », e la democrazia cristiana, che oggi è divenuta improvvisamente la maggior forza politica del paese, è nata dalla fusione di questa « falange di giovani conservatori » con l'antico partito social-cristiano. Dal 1933 al 1934, Frei ha soggiornato a Roma come segretario generale del Congresso ibero-americano. Dal '44 al '46, fece parte come ministro dei Lavori Pubblici dei governi dei presidenti Rios e Duhalde. Eletto nel '46 senatore del Nord-Chico, regione semidesertica a settentrione di Santiago, fu rieletto, questa volta nella capitale, nel 1957, e l'anno seguente si presentò alle elezioni presidenziali. Vinse il liberale Iorge Alessandri, e Frei fu preceduto dal rivale sconfitto di ieri, Salvador Allende, capo del Fronte popolare. La sua vittoria di quest'anno cominciò a delinearsi nel marzo scorso, dopo le elezioni parziali di Curico in cui la democrazia cristiana ottenne, con sorpresa generale, un notevole successo. Liberali e conservatori decisero allora di riversare i propri suffragi sul candidato cattolico. Eduardo Frei ha saputo circondarsi di un gruppo di giovani tecnici che hanno preparato un programma di governo moderato e riformista insieme : moderato in politica estera, perché il Presidente non ritiene di potersi sottrarre all'influenza degli Stati Uniti e preferisce cercare nuovi accordi con Washington ; riformista in politica interna, perché egli ha più volte ripetuto che intende trasformare le arcaiche I strutture economiche e sociali del Cile. Soprattutto, mira a far partecipi operai ed impiegati agli utili delle aziende ed a creare cooperative di consumo per i lavoratori. Marcel Niedergang Copyright di « !.«-. Mondi' » e per l'Italia de «La Stampa» Il senatore Eduardo Frei, nuovo presidente Il 11 11 ! Il IM1 11111111111M1111111 It 1M11111M1111111M111111111H11 ! M11111M [Il j 111M1 il 111 ri II 11 li 11M1111 i I

Persone citate: Alessandri, Duhalde, Eduardo Frei, Higgins, Maria Ruiz, Rios, Salvador Allende