Due industriali a giudizio per il dissesto dell'azienda

Due industriali a giudizio per il dissesto dell'azienda Due industriali a giudizio per il dissesto dell'azienda Erano proprietari di una fonderia ad Alba Incriminato per truffa e concorso in bancarotta un torinese, loro procacciatore di affari . (Dnl oorrispondente) _ , , ! C,,neo' 1 settembre 11 Kiutlioe istruttore ha ordi |na'° >' rinvì° a giudizio di due industriali, già titolari di una fonderia di Alba dichiarata 'fallita lo scorso anno. Si tratta del ventisettenne Alessandro Marchisio, da Torino, e del socio Ernesto Dalmasso, di 30 anni, da Racconigi. Il primo è imputato di bancarotta fraudolenta, truffa e altri reati; il secondo di violazione della legge fallimentare. Accanto ai due industriali comparirà in Tribunale il loro procacciatore di affari, Alber Ito Miroglio, anch'egli torinese jaccusato di truffa e concorso i in bancarotta. Il Marchisio e lu Miroglio sono in carcere; il Dalmasso è a piede libero, I n Marchisio è accusato di aver sottratto attività falli menta ri per un valore, di quattordici milioni; è anche iinpu tato di aver dato vita ad una altra attività imprenditoriale col deliberato scopo di conse guire profitti illeciti a danno dei creditori. Inoltre gli si fa carico di aver tenuto un te nore di vita dispendioso e di aver sperperato ingenti somme. Minori le responsabilità del Dalmasso, il quale aveva mansioni di cario officina, senza interferenze nella parte contabile, che era di esclusiva pertinenza del socio e del Miroglio. Quest'ultimo è imputato di truffa ai danni dell'agricoltore Giacomo Ferrerò di Carmagnola, il quale, indotto a stabilire rapporti d'affari col Marchisio, si trovò poi costretto a spogliarsi di un podere, valutato dieci milioni, per far fronte ai suoi nuovi impegni. ri. m.

Persone citate: Alber Ito Miroglio, Alessandro Marchisio, Dalmasso, Ernesto Dalmasso, Marchisio

Luoghi citati: Alba, Carmagnola, Racconigi, Torino