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Una polemica di Longo i contro Nenni e i socialisti Una polemica di Longo i contro Nenni e i socialisti IgùattFsuì dissidio russo-cine se e sul problema, più imme dìato, della preparazione della (Nostro servizio particolare) Roma, 1 settembre. L'on. Ingrao ha annunciato che sarà resa pubblica la Memoria » lasciata da To- 1conferenza dei partiti comuni |sti che nelle intenzioni di Mo isca dovrebbe procedere alla ! condanna delle posizioni ideologiche dei cinesi. Quanto alla partecipazione del pei alla riunione convocata per il 35 dicembre, a Mosca per preparare la conferenza dell'anno prossimo sul dissidio con i cinesi, i dirigenti comunisti italiani differenzierebbero la loro posizione da quella di altri partiti che. hanno già declinato l'invito sovietico 11 pei invierebbe una sua delegazione alla riunione preparatoria di Mosca, ma con l'incarico di sostenere in quella sedè la inopportunità della con danna ideologica dei cinesi che avrebbe come, risultato la frat tura irrimediabile in seno al comunismo Una ulteriore conferma di tali posizioni viene da un'intervista concessa da Longo al settimanale Epoca. Nell'intervista Longo polemizza con Nenni, cerca di giustificare i propri passati attacchi al maresciallo Tito e risponde a varie altre domande. Una di queste è: «Se voi comunisti foste al potere, nazionalizzereste la Fiat?», Longo ha risposto: « Beh. si, credo che la meta sarebbe quella. Noi vogliamo realizzare il socialismo ». f. d. I. iiiiiiiiifiiiiiiiii;iir)iiiiffifiiiiiiiiififiiiitiiiiiiiiiiiii