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Trionfo italiano (primo Bandini su Ferrari) G noi G. Premio d'Austria Da anni i nostri piloti non vincevano una gara mondiale di Formula 1 Trionfo italiano (primo Bandini su Ferrari) G noi G. Premio d'Austria Dura selezione nella corsa automobilistica valevole per il campionato mondiale conduttori - Clark, Graham Hill, Surtees e altri costretti al ritiro - La vettura di Phil Hill si rovescia incendiandosi: illeso il conduttore - Media primato del vincitore Nostro servizio particolare Zeltweg, lunedì mattina. Il pilota italiano Lorenzo Bandini, al volante della Ferrari V6 di «Formula 1». ha vinto ieri sulla pista di Zeltweg il G. P. d'Austria valevole, per la settima piova del campionato mondiale conduttori. Sovvertendo il pronostico della vigilia, Bandini si è Imposto nella massacrante competizione, svoltasi su un tracciato di km. 3.200 ricavato su un aeroporto militare a 200 km. a sud di Vienna; migliorando il record della corsa stabilito l'anno scorso dall'australiano Brabham. La brillante affermazione del pilota della Ferrari, dopo il terzo posto conquistato sul oir-i cuito del Niirburgring il 2 agosto, è stata salutata con grande entusiasmo dai 50 mila) spettatori e da molti italiani.! anche perché si tratta della prima vittoria, dopo tre anni, di un pilota italiano in una prova di campionato mondiale di « Formula 1 ». Come nelle previsioni, la corsa, a causa del particolare tipo di tracciato, ha provocato una severissima selezione costringendo al ritiro il campione del mondo Jim Clark. John Surtees, Graham Hill, Dan Gurney e Brabham per noie meccaniche. Protagonista di un pauroso incidente, per fortuna senza gravi conseguenze, è stato l'americano Phil Hill, il quale usciva di pista: la sua Cooper si capovolgeva alcune volte su se stessa incendiandosi. Phil Hill riusciva a balzare fuori dalla vettura, completamente avvolta dalle fiamme, senza riportare alcun danno. Subito dopo la partenza è l'americano Dan Gurney su Brabham che assume il comando, seguito da Surtees e Bandini rispettivamente su Ferrari V8 e V6. A! secondo passaggio l'inglese Surtees supera Gurney e comincia ad aumentare il suo vantaggio, tanto che al quinto giro precede di un centinaio di metri il pilota americano, tallonato da Bandini. Ginther (Brm) e McLaren (Cooper). Riprende il comando Ginther inseguito da Clark che aveva superato Bandini. ma al 40" giro la rottura dell'albero di trasmissione lo ohbli gava al ritiro. Il ritmo della corsa rimane abbastanza eie vato e numerosi sono : con correnti che viaggiano con no tevole ritardo. Mentre Bandini passa al comando condticendo con notevole vantaggio su Ginther, alla 57* tornata si registra il drammatico incidente di Phil Hill. La corsa non ha ormai più storia in quanto Bandini viaggia sicuro verso la vittoria concludendo la sua galoppata di 336 km. alla media di 159,650 km. all'ora. a.d. Classifica: 1. Lorenzo Bandini (It.), su Ferrari, che compie i 336 km. (105 giri) in 2 ore 6'18"23/100 (media: chilometri 159,650); 2. Ritchie Ginther (Usa), su Brm, 2 ore 6'24"41/100; 3. Eob Anderson (G.B.), su Brabham-Climax. a 4 giri; 4. Tony Maggs (Africa del Sud), su Brm, a 4 giri: 5. Innes Ireland (G. B.), su Brm-Brm, a 4 giri: 6. Joachim Bonnier (Sv.), su BrabhamClimax, a 4 giri; 7. Giancarlo L ighetti (It), su Brm, a 8 giri; 8. Mike Hailwood (G.B.) Lorenzo Bandini mentre transita nei pressi della vettura di Phil Hill incendiatasi al 57" giro (Telefoto)