Emozione a Sassari

Emozione a Sassari Emozione a Sassari Sassari, lunedi mattina. L'improvviso aggravarsi delle condizioni del Presidente delia Repubblica ha determinato a Sassari una nuova ondata di commozione. Alla speranza di una rapida e pronta guarigione, giustificata dalle confortanti notizie trasmesse nei giorni scorsi dalla radio e dalla televisione, è suben trato ora un senso di profon da costernazione. Il Ferragosto del 1964 verrà ricordato come uno dei più tri sti della storia della città. Le spiagge e le località turistiche maggiormente frequentate sono apparse oggi quasi deser te: la gente ha preferito trascorrere le giornate in casa, in attesa di notizie più con fortanti. A sera, le chiese sono state affollate come per le grandi occasioni. La gente prega per il suo presidente. Un gesto significativo, forse il.più sentito, che dimostra il ^"articolare attaccamento dai sassaresi al Capo dello Stato 'è stato compiuto dal « Gre mio > dei Massai, i rappreseli tanti dell'antica corporazione dei granicoltori, al termine del la solenne processione con i candelieri votivi compiuta ve nerdì scorso la vigilia di Fer ragosto: al termine del corteo l'« ovriere > più anziano del gremio, alla presenza del sin daco ha inviato il gonfalone 'dell'associazione, come segno ,'di devozione, al presidente del la Repubblica. 11 simbolo era accompagnato da un telegram ma recante il tradizionale au gurio di: «a cent'anni », cioè di lunga vita. Ora il gonfalone del gremio dei Massai è in viaggio alla volta del continente, custodito da una rappresentanza di categoria, che recherà il saluto della città all'on. Segni. Molte manifestazioni legate al Ferragosto, puntualmente rispettate nel corso degli anni passati, sono state rinviate o soppresse. Le condizioni di saluto del prof. Segni hanno spinto numerosi suoi concittadini a rinunciare alle tradizionali .scampagnate per poter seguire più da vicino il decorso del male: nei bar e nei locali pubblici, si seguono con ansiosa trepidazione le notizie diramate dalla radio. Si spera sempre che, prima o poi, qualcosa di nuovo, di imprevisto, giunga a modificare il corso degli avvenimenti. Tutti sanno della gravità del male che ha colpito il Presidente, ma tutti nascondono nell'intimo la segreta speranza che la forte fibra dell'infermo abbia la meglio e riesca a superare la crisi. Davanti alla sua casa, posta al n. 52 del viale Umberto, spesso ^ontano gruppi di persone in attesa di notizie. 1 sassaresi pregano per la vita del loro illustre concittadino del «professore», ansiosi di rivederlo per le vie della città, tra i filari dei suoi oliveti, che egli seguiva con amorevole cura ogni volta che la sua carica glielo permetteva.' C

Persone citate: Massai

Luoghi citati: Sassari