La Stampa - Consultazione Archivio

Centrali atomiche «tascabili» costruite in Russia per la Siberia Centrali atomiche «tascabili» costruite in Russia per la Siberia Sono impianti prefabbricali, che si possono trasportare in aereo e montare sul posto - Di piccola e media potenza, serviranno allo sviluppo economico delle zone depresse dell'Urss (Dal nostro inviato speclalvJ Mosca, 26 agosto. Anrlranik Petrossianz, presidente del Comitato statale per| pltCl'impiego pacifico dell'energia! hnucleare, ha annunciato che nl'Unione Sovietica possiede | tcentrali atomiche di piccola j me media potenza trasportabili, vcon aeroplani*. Si tratta di aimpianti nucleari prefabbricati | b(è la parola esatta usata da I mPetrossianz) che possono es-1 lsere trasportati nelle zone più j remote del paese e quindi smontati sul posto: un esempio | idi queste innovazioni tecniche j Cè offerto ria una centrale nu-|ccleare «tascabile», anch'essa ; lprefabbricata, della potenza • tdi 750 chilovatt: Arbus è il : snome di questo tipo di im-|vpianto. | rFra le zone dell'Urss che ac-i pcoglieranno le nuove centrali ! mmobili, Petrossianz ha indica-! sto « i lontani territori della Si- \ beria, le regioni artiche, i distretti orientali». < Le centrali — ha aggiunto il presidente — gioveranno allo sviluppo economico delle zone polari, anche se il costo dell'energia è ancora elevato ». Di capacità limitata, i nuo dglra! s! svi impianti serviranno più che ^ altro a portare energia nelle I izone periferiche lontane dai centri industriali già serviti dalle comuni centrali. Petrossianz non ha spiegato a quali usi verrà destinata l'energia delle centrali < tascabili ». La loro potenza fa escludere però che serviranno ad alimentare potenti industrie. Nei territori siberiani già raggiunti dal progresso esistono impianti cospicui. E' stato lo stesso Petrossianz a precisare che la capacità complessiva delle centrali siberiane supera i 600 mila chilovatt. E che è imminente l'inaugurazione di una centrale a Ulianowsk. [« Soltanto dieci anni fa — ri-1 feriamo ancora le parole del presidente — costruimmo nel- l'Urss la prima centrale ato- mica. Produceva S mila chilo- vatt. Verso la fine del '64 la Ipotenza complessiva delle centrali atomiche elettriche dell'Urss raggiungerà l 900 mila chilovatt ». Spaziando nel futuro, seeon-ldo un costume qui diffuso; presidente ha parlato poi il [di « decine di milioni di chilovatt che verranno prodotti nell'Urss nel 1080... Non è lontana inoltre la costruzione in serie di centrali atomiche >. L'annuncio odierno, sostenuto da molti altri dati sui progressi nel campo dell'energia nucleare, ha confermato una volta di più l'importanza che il governo sovietico commisura allo sviluppo della Siberia. I russi la chiamano «la gemma del mondo » e dallo sfruttamento delle sue ricchezze si ripromettono molti vantaggi per il loro paese. Più della metà dell'intiero n in illuminili! mi minili mi potenziale idroelettrico dell'Urss è rappresentato appunto dalie risorse della Siberia. Calcoli di esperti occidentali hanno stabilito che le riserve ni carbone della Siberia orien tale arrivano alla cifra di fiSOO j miliardi di tonnellate. Se l'av venire del mondo fosse Ic-tntn al <arbone, questi giacimenti | basterebbero a coprire per un I millennio il fabbisogno del1 l'umanità. La novità delle centrali « ta scabili > rientra in una lunga | intervista che il presidente del j Comitato per l'energia atomi|ca Petrossianz ha concesso al; la. Pravda. E' interessante no• tare che Petrossianz si appre: sta a raggiungere Ginevra, do|ve si svolgerà la terza corife | renza internazionale per l'im- i piego pacifico dell'energia ato! mica. All'incontro partecipano ! scienziati di 65 paesi, che il \ lustreranno 750 relazioni. C'en to sono le relazioni redatte dai russi. In vista dell'assise ginevrina, Petrossianz ha voluto porre in rilievo la cooperazione data dal suo paese ad altre nazioni: * 1 nostri centri ! scientifici — ha detto — sono ! stati visitati da studiosi di ztclgCsmVnldnsaccnp ^ molti paesi. E i nostri scien I iiliiMiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiilMiiiiiiiiiiiuiiiiiiiuiii ziatl si sono rerati a loro volta in altre nazioni, a romiticiare dagli Stati Uniti e dall'Italia. La collaborazione con gli Stati Uniti verrà csteta. Col nostro aiuto si stanno costruendo infìn" impianti atomici nella Corea del Nord, nelVirale, in Indonesia, nel Ghana, nella Cecoslovacchia e nella Repubblica democratica tedesca. ». Nel quadro della preparazione agli incontri di Ginevra sono stati dati a Mosca due annunci di scoperte scientifiche sempre nel campo nucleare. Vi riferiamo il primo: nell'Istituto di Duhno è stato peoperto un elemento radioattivo di breve durata, pari a 0.3 secondi. Esso è stato ottenuto bombardando plutonio 2-12 con ioni accelerati di neon 22. Il secondo annuncio è più accessibile al profani: a Kurciatov è entrato in funzione un impianto sperimentale «per la trasformazioni; diretta del l'energia, termica in energia elettrica. Il mutamento dell'energia termica prodotta da un reattore ad alta tempera tura avviene grazie ad uno speciale trasformatore » m. c iiiiiiiniiiiiMiiiiiiiiiniiiiiiiiiMiiMiiiiiiMMiiiiiii