Assaltarono con le armi in pugno un banco di preziosi u Valenza

Assaltarono con le armi in pugno un banco di preziosi u Valenza Assaltarono con le armi in pugno un banco di preziosi u Valenza Oggi il processo - Gli imputali hanno 23 e 24 anni - Devono rispondere di tentala rapina - L'episodio nel maggio scorso (Dal nostro corrispondente) Alessandria, 2ó agosto. Si celebra domani, mercoledì, al Tribunale di Alessandria il processo a carico dei due giovani ohe il 19 maggio scorso assaltarono a Valenza un bancu di metalli preziosi. Gli imputati sono Giancarlo Contardi, di 24 anni, e Mario Caruso, di 23, entrambi di Alessandria che devono rispondere di tentata rapina. Inoltre il Contardi è imputato di furto aggravato di una targa automobilistica e di falso, mentre 11 Caruso di lesioni, minacce, porto abusivo d'arma da guerra e di esplosione di colpi d'arma da fuoco In luogo pubblico. Verso le 12,30 del 19 maggio i due si introdussero nel banco di preziosi di Vincenzo Chiesa, di 40 anni, nella centralissima via Garibaldi, e con la rivoltella in pugno il Cani- so, impose la consegna dell'oro chiuso' in cassaforte. L'orefice reagì coraggiosamente, cercando di disarmare il bandito, ma durante la colluttazione il giovane alessanI drino lo colpì al capo col cal!cio della rivoltella. Alle grida del Chiesa accorsero due suoi coinquilini, mentre i banditi, vista svanire la possibilità di portare a termine il loro piano criminoso, cercarono di eclissarsi da una porta secondaria. Dopo aver minacciato con l'arma chi cercava di fermarlo, il Caruso si allontanò da via Garibaldi, ma fu visto da una fioraia, che diede l'allarme e per farsi largo il malvivente sparò due colpi in aria. Intervenne l'appuntato della Guardia di Finanza Alfonso Scarfatto, che inseguì il giovane, e riuscì ad acciuffarlo. Il Contardi, che frattanto si era nascosto sotto l'automobile, veniva scovato dai carabi- 1nier:. m.

Persone citate: Alfonso Scarfatto, Contardi, Giancarlo Contardi, Mario Caruso, Vincenzo Chiesa

Luoghi citati: Alessandria, Valenza