Johnson ha inviato a Moro le fotografie della Luna

Johnson ha inviato a Moro le fotografie della Luna Johnson ha inviato a Moro le fotografie della Luna Cordiale scambio di lettere tra il presidente degli Stati Uniti e quello del Consiglio italiano - « La percezione è migliorata di più in questo singolo nuovo passo che in tre secoli dì evoluzione del telescopio» Roma, 24 agosto. Il presidente degli Stati Uniti Johnson ha inviato nei giorni scorsi al presidente del Consiglio on. Moro una serie speciale di fotografie della Luna riprese dal Ranger VII. II plico era accompagnato da questa lettera: tCaro signor presidente, il SO luglio '6/f gli apparecchi fotografici del veicolo spaziale degli Stati Uniti Ranger VII fotografavano con successo la superficie della Luna da breve distanza. Queste fotografie rappresentano un grandissimo allargamento della nostra conoscenza della Luna. Il dettaglio della nostra percezione è migliorato di più in questo singolo nuovo passo avanti che in tre secoli d'evoluzione del telescopio sulla Terra. Avendo dedicato i suoi sforzi all'esplorazione dello spazio esterno per scopi pacifici, il popolo degli Stati Uniti spera che questa conoscenza — e Quanto si apprenderà nelle continue esplorazioni del futuro — opererò alla lunga per il vantaggio del genere umano in tutte le terre. E' pertanto un onore e un privilegio inviare a Lei ed al suo popolo, a nome del popolo degli Stati Uniti, quelita serie speciale di fotografie della Luna riprese nello storico volo del Ranger VII. Queste fotografie simbolizzano il continuo desiderio degli Stati Uniti che i benefici di questa epoca di scoperte scientifiche possano essere divisi tra tutte le nazioni e tutti i popoli per la causa della pace e del progresso umano. Sinceramente L. B. Johnson >. Il presidente del Consiglio ha risposto con la seguente lettera: tCaro signor Presidente, ho ricevuto ed ho particolarmente apprezzato la serie speciale di fotografie della superficie lunare trasmesse nel suo storico volo dal reicolo spaziale degli Stati Uniti Ranger VII. Desidero sottolinearLe, in questa circostanza, quanto il governo ed il popolo italiano seguano con interesse ed ammirazione l'azione ed i successi degli Stati Uniti nel campo delle ricerche spaziali quanto valutino positivamente il desiderio, che Ella, signor Presidente, mi ìia ora riaffermato, che i benefici derivanti dalle nuove scoperte scientifiche possano essere condivisi da tutte le nazioni ed i popoli della Terra per la causa della pace e del progresso umano. Nel ringraziarLa e nel ringraziare anche a nome del popolo italiano ti popolo desìi Stati Uniti, La prego di credermi, signor Presidente, sinceramente suo Aldo Moro».

Persone citate: Aldo Moro, Johnson, Ranger Vii

Luoghi citati: Roma, Stati Uniti