Il drammatico annuncio alla direzione del partito

Il drammatico annuncio alla direzione del partito Il drammatico annuncio alla direzione del partito Ansioso scambio di telefonate con Yalta - I funerali fìssati per martedì - La camera ardente allestita nel palazzo di via Botteghe Oscure - La salma sarà cremata e l'urna delle ceneri deposta vicino a quella di Gramsci nel Cimitero degli Inglesi a Roma (Nostro servizio particolare) Roma, 21 agosto. All'improvviso, verso le 15 di oggi, l'ufficio stampa del pei ha diramato questo comunicato: «Con profondo dolore la direzione del partito comunista italiano annuncia la morte del compagno Palmiro Togliatti, avvenuta oggi SI agosto alle ore l.i.SU (ora di Moscai a Yalta, in quella terra sovietica die l'aveva ospitato in alcuni degli anni difficili dell'esilio dalla patria». Contemporaneamente al grande balcone al primo piano del palazzo di via delle Botteghe Oscure, che ospita la sede del partito, sono state esposte a mezz'asta la bandiera italiana e quella rossa abbrunate. L'Unità, alle Iti, è uscita in edizione straordinaria, con la prima pagina listata a lutto e un grande titolo: (.Togliatti à morto ». L'annuncio della morte di Teglia ii era giunto ai dirigenti del pei alle 14. Telefonava Longo da Yalta: parlava con ' oce disperata, a parole mozze che, per disturbi di trasmissione risultavano incomprensibili. Ma il tono della sua voce era eloquente e l'oli. Berlinguer, circondato da tutti gli esponenti della segreteria e della direzione, capì immediatamente che era accaduto l'irreparabile. Alle 14,15 squillava nuovamente il telefono. Si precipitava a raccogliere la chiamata l'onorevole Ingrao e udiva la voce di Longo che, piangendo, mormorava <E' morto! è morto!», senza poter proseguire. Veniva al microfono l'on. Alessandro Natta, vice responsabile della segreteria che era arrivato ieri ad Artek; all'altro capo del filo, a Roma, l'on. Berlinguer sostituiva Ingrao che era corso a dare Ih triste notizia agli altri compagni, nelle diverse stanze del palazzo Natta, dopo alcuni particolari sul decesso, leggeva il referto di morte redatto dai medici: « Alle 13 del SI agosto si è manifestata nel compagno To gliatti una improvvisa alterazione della respirazione e del la circolazione sanguigna. Sono apparsi turbamenti nel ritmo di respirazione (respira zione di GUynes-Tochs) e accelerazione del polso sino a 1!)6-1H0 battiti al minuto. L'attività cardiaca si è fatta disordinata e allo 13,20 il battito del cuore si è arrestato. Il massaggio cardiaco, la respirazione artificiale con ossigeno, l'iniezione di medicamenti nell'interno del cuore no.i hanno rianimato l'attività cardiaca. La morte del compagno Togliatti è sopraggiunta per paralisi dei centri vitali del cervello, firmato: accademici Wassilienko, Schmidt, Arutiunoi) e professori Spallone e Marlc.ov, dottori Tkaciov e Gorbasceva ». Nella sede del pei a Roma c'era una grande muta tristezza. Sostavano silenziosi Berlinguer, Amendola, Ingrao, Pajetta, Macaluso, Bufalini. Poco dopo sono arrivati Scoccimarro, Terracini e molti altri. Amadesi, un ex operaio di Ferrara che da trent'anni era segretario di Togliatti e che in tutti questi otto giorni era sempre rimasto nella sede di via delle Botteghe Oscure, singhiozzava come un bambino. Ricordava i momenti più intensi, trascorsi accanto al leader, mormorava di essersi sempre preoccupato della sua eccessiva attività. « Quando vedevo che era stanco o che non stava bene, facevo di tutto per ci itargli ogni fatica ». Anche Giacomino Barhaglia. un uomo sulla quarantina, piemontese, autista personale del segretario generale del pei, sembrava inebetito; girava da un compagno all'altro, s'accasciava su una sedia, si stringeva la testa fra le mani e la scuoteva, come a dire che tutto l'accaduto era impossibile. Ned 'atrio del palazzo, il cui portone iva chiuso a metà, su due grandi tavoli coperti d'un drappo rosso erano deposti quattro registri per le firme, pei le espressioni di cordoglio. La piccola folla che stava dinanzi si infittiva di ora in ora, .-i rinnovava, sostava davanti alla libreria Rinascita che ha esposto un grande ritratto dello scomparso, con un segno di lutto, circondato da volumi scritti da Togliatti o su Togliatti. Nel grande androne del palazzo, con squadrate colonne di marmo, un po' oscuro, si sta allestendo, stanotte, la camera ardente dove le spoglie del leader resteranno esposte da domani pomeriggio a martedi pomeriggio, quando si svolgeranno i funerali. La salma di Togliatti giungerà domani alle 16 all'aeroporto di Ciampino a bordo di un turbogetto sovietico messo a disposizione dal ministero degli Esteri dell'Urss: a bordo si troveranno l'on. Nilde Jotti, Marisa Malagoli. Longo. Collombi e Natta. La traslazione da Ciampino a via Ielle Bot| teghe Oscure avverrà in forma privata, presenti soltanto li massimi dirigenti del pei e li familiari. La direzione ha comunicato [immediatamente la notizia alla presidenza della Repubblica, al presidente vicario e | presidente del Senato Merzagora, al presidente della Camera Bucciarelli Ducei, al presidente del Consiglio Moro, ai gruppi parlamentari, a tutti i partiti comunisti del mondo, alle organizzazioni sindacali e di massa. Altri telegrammi di condoglianze sono stati inviati all'on. Jotti, al figlio di Togliatti. Al'lc e alla figlia adottiva Marisa, al fratello professor Eu^ni". direttore del¬ l'istituto di matematica dell'Università di Genova, alla sorella Cristina e agli altri familiari. Il pei ha indirizzato un particolare messaggio anche all'on. Rita Montagnana, moglie del leader comunista e che adesso vive a Torino. Per i funerali, che si svolgeranno martedì, tutte le 24 mila sezioni di partito sono state invitate a inviare un rappresentante con bandiera: ciò da l'idea dell'imponenza delle esequie che s'inizieranno alle 16,30 da via delle Botteghe Oscure e si concluderanno al cimitero degli Inglesi di Roma, nel Quartiere Ostiense, dinanzi alla piramide di Caio Cestio. In questo cimitero, riservato in genere agli acattolici, la salma di Togliatti sarà con ogni probabilità cremata e le sue ceneri deposte accanto all'urna che accoglie dal 1937 quelle di Antonio Gramsci. Il sepolcro di Gramsci è a destra dell'ingresso principale; è molto semplice, sovrastato da un'urna sulla quale è scrìtto: < Ceneri di Antonio Gramsci - Ales (Cagliari) 1891-Roma 1931 ». La direzione si riunirà domattina per stabilire le modalità dei funerali e per un esame sia pure sommario della situazione creatasi con la scomparsa del capo. Con ogni probabilità nella seduta sarà decisa la convocazione a breve scadenza del comitato centrale del partito che dovrà ratificare, fra l'altro, la supplenza dell'on. Longo alla testa della segreteria decisa nei giorni scorsi, secondo le norme statutarie. Lamberto Fumo