L'intorvento del Procuratore generale nell'inchiesta sullo scandalo del caffè

L'intorvento del Procuratore generale nell'inchiesta sullo scandalo del caffè L'intorvento del Procuratore generale nell'inchiesta sullo scandalo del caffè Il dott. Tanas ha convocato i magistrati che conducono le indagini L'istruttoria a ritmo serrato per chiarire tutte le responsabilità L'istruttoria per lo « scandalo del caffè » procederà a ritmo serrato: lo ha disposto ieri mattina il procuratole generale presso la Corte d'appello dott. Alfonso Tanas, in un Incontro :on i magistrati Incaricati di -hiarlre le responsabilità. Sono tre: il dott. Moschella per quanto riguarda la posizione dei ventitré imputati di contrabbando pluriaggravato e violazione di sigilli; 'il dott. Marzachl per i due finanzieri implicati nella vicenda e il dott. Amore per l'episodio marginale della pillola di hascisc trovata adosso all'imputato Giuseppe Matta, l'unico contro cui lino ad ora sia stato spiccato mandato di cattura. L'istruttoria si prevede lunga. Il rapporto presentato dal colonnello De Angelis della Guardia di F.i.3nza consta di centinaia dì pagine. Molte sono dedicate alla rinroduzione fotografica dei sigilli Tir, che hanno consentito il contrabbando: come è noto, i carni..insti li facevano apporre a. loro automezzi alla dogana belga, presentando un carico ìnnocuo, aggiungevano successivamenti i sacchi di caffè, che deposita \ano a Torino prima di presentarsi alla dogana e lare rompere i piombini. Come hanno potuta manometterli senza che, all'arrivo, gli incaricati se ne accorgessero? Probabilmente, saia necessaria una perizia per stabilirlo. Sembra che in alcuni casi si limitassero ad allargarli pazientemente, In modo da potere stilare le corde che assicuravano la chiusura delle portiere; ma non si esclude che possano averli Infranti e contraffatti. La risposta potrebbe anche essere un'altra: e In questo caso implicherebbe delle responsabilità da parte dei due finanzieri che si trovano sotto Inchiesta, almenn m rapporto a qualcuno se non tutti, dei sedici carichi contrabbando. di calte introdotti illegalmente in Italia. Comunque, il massini.. riserbo copre gli sviluppi dell'inchiesta, che deve chiarire molti punti ancora controversi nella vicenda. Ci trlrfnnano da Aosta: Ad Aosta, fra i maggiori Importatori di caffè è la dilla Barberis i c , della quale è amministratore Sergio Barberis. fratello dei soci della ditta torinese l'.unotto e C. ». Aldo e Giorgio Barberis, coinvolti nello scandalo scoppiato nella capitale pi ontese, che devono rispondere di 103 tonnellate di caffè contrabbandato. Nulla che vedere, perù, ha la ditta aostana con la ditta torinese. In Valle d'Aosta j commercianti ili caffè usufruiscono di buoni contingentati ehe fanno risparmiare su determinati quantitativi anche 600 lire il chilogrammo Non rè quindi la ragione del

Persone citate: Alfonso Tanas, Barberis, De Angelis, Giorgio Barberis, Giuseppe Matta, Guardia, Moschella, Sergio Barberis

Luoghi citati: Aosta, Italia, Torino, Valle D'aosta