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Firenze rievoca il giorno della cacciata dei nazisti Firenze rievoca il giorno della cacciata dei nazisti Celebrato da Parri il sacrifìcio dei Resistenti (Dal nostro corrispondente) Firenze, 11 agosto. (g. I.) Firenze ha solennemente ricordato oggi il ventennale della Liberazione. Alle 9 un corteo è sfilato per le vie del centro tappezzate di bandiere e ha raggiunto la chiesa di Orsanmichele dove è stata celebrata una Messa in suffragio di tutti i caduti. Alle 10,30. in piazza della Signoria, sono stati tenuti i discorsi celebrativi Hanno parlato il sindaco La Pira, il senatore Mario Fabiani, il presidente dell' amministrazione provinciale Ga baggiani, il vice sindaco Enzo Enriquez Agnoletti e l'avvocato Gian cario Zoli. Per ultimo, dinanzi a una folla attenta e commossa, preso la parola l'oratore ufficiale senatore Ferruccio Parri che ha ricordato i duri ha e) neenlle le di la ve ssa uti. Sidiarserene viuez an na ufcio uri momenti sofferti venti anni fa dalla città e il grande valore dei protagonisti della lotta per la liberazione dal giogo nazifascista. La manifestazione si è conclusa nel pomeriggio alle 17 con l'inaugurazione di una lapide dinanzi al numero 12 di piazza d'Azeglio a ricordo dei martiri di «Radio Cora» (Commissione Radio), il servizio di informazione del partito d'azione che era riuscito a creare un collegamento fra i combattenti per la libertà e le truppe alleate. L'avvocato Enrico Bocci, il capitano di aviazione Italo Pie cagli, lo studente di ingegneria Luigi Morandi, medaglie d'oro al valor militare, furono catha, turati e uccisi la sera del 7 giugno 1944 da un reparto della polizia tedesca, mentre stavano trasmettendo con gli alleati.