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Nuotatore argentino impegnato nella traversata Capri-Napoli-Capri Nuotatore argentino impegnato nella traversata Capri-Napoli-Capri E' il famoso maratoneta del mare Antonio Abertondo di 45 anni - Ieri ha compiuto il tratto di andata in 15 ore e subito ha ripreso la via del ritorno - L'arrivo previsto per oggi pomeriggio - La lunghezza del percorso è di circa 70 chilometri (Dal nostro corrispondente) Napoli, 7 agosto. Il suono prolungato di molti i/achts, motoscafi ed altre imbarcazioni, ormeggiate nello specchio d'acqua del Circolo nautico Posillipo — sito all'altezza di Palazzo Donn'Anna a Mergellina — ha salutato alle ore 21,45 l'arrivo a Napoli di uno dei più famosi campioni di nuoto su lunga distanza, i'argentino quarantacinquenne Antonio Abertondo, che dalle prime ore di stamane si cimenta in una nuova spettacolare impresa: la traversata Capri-Napoli-Capri (circa settanta chilometri, tenendo conto delle deviazioni imposte dalle correnti marine). L'attendeva sul piccolo molo del Circolo nautico napoletano, frequentato dai professionisti' più facoltosi é da sollsticate signore, una piccola folla che non ha nascosto il mo disappunto perché il timido battimani e le grida di incoraggiamento sono state coperte dall'ululato delle sirene. Gaetano Cerbone, il presidente del Circolo, che era sceso su di una grossa zattp a con bianche scarpe ed impeccabile candido doppio petto, per poco non è stato travolto dall'entusiasmo dei soci e spinto in acqua. L'anziano nuotatore argentino — che vanta spettacolosi records, tra i quali la traversata di La Puerto Nuevo Rosario (Argentina) di 437 chilometri compiuta in novantadue ore — prevede di raggiungere il porticciolo di Marina Grande a Capri nelle prime ore del pomeriggio di domani. Per coprire la metà del percorso, da Capri a Napoli, ha impiegato poco più di quindici ore, con un ritmo di circa settanta bracciate al minuto. La traversata — secondo il ìacconto di coloro che l'accompagnano: due «gozzi» con a bordo un medico, un massaggiatore che è anche giudice di gara, una ragazza di 17 anni, ed alcuni giornalisti e fotografi — si è svolta normal- IIIIIIIIIIIIMIIIMIIIIIMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIi mente, ovvero senza eccessivi imprevisti sia per l'umore del maratoneta sia per le condizioni atmosferiche e del mare, azzurro e liscio come una tavola. Giorni or sono, il 3 agosto scorso, Abertondo, che era sceso in mare da Marina Grande per tentare la diffìcile impresa, fu costretto a ritornare per un'improvvisa buriana che si levò dal versante di Sorrento, agitando il mare con onde alte un paio di metri. Allorché risalì sulla barca di scorta, il volto abbronzato e salmastro era livido per lo sconforto e qualcuno assicurava di averlo visto piangere come un bambino. Tarchiato, alto non pili di un metro e sessantasei, un po' calvo Antonio Albertondo in Argentina è allenatore di nuoto. Tra i suoi allievi figura il nuotatore di lunga distanza argentino Alfredo Camarero, il quale detiene il record della traversata Capri-Napoli in otto ore e trentasette minuti e fu il primo atleta che sì assicurò la vittoria nella spettacolare maratona di nuoto. a. 1. IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII Il nuotatore argentino Antonio Abertondo, ieri sera al suo arrivo a Napoli (Telef. | liid l ft d) t ii