Finiti nell'harem d'uno sceicco i gioielli del colpo di Milano?

Finiti nell'harem d'uno sceicco i gioielli del colpo di Milano? Finiti nell'harem d'uno sceicco i gioielli del colpo di Milano? La rapina sarebbe stata addirittura ordinata dal sultano (Dal nostro corrispondente) Milano, 5 agosto. Un elemento nuovo sarebbe venuto a inserirsi nel quadro | delle indagini per la rapina di via Montenapoleone: il grosso del bottino depredato dalla banda italo-lrancese all'orefice Colomho sarebbe finito nell'« harem > di uno ceicco dell'Arabia. Il notabile avrebbe acquistato quasi tutto il « grisbi » di via Montenapoleone da un «intermediario'* dei banditi. L'acquisto — secondo alcune indiscrezioni — sarebbe avvenuto a Casablanca, pochi giorni dopo il « colpo ». Questo particolare concorda con quanto era emerso poco dopo la rapina: i gioielli, cioè, sarebbero stati portati prima a Nizza e poi nei Nord Africa dalla ballerina Margherita Gakoun, nascosti tra le fasce del suo bambino Patou. I rapinatori, come era apparso chiaro fin dal primo momento, avevano fatto il colpo « su commissione»; sapevano già a chi vendere 1 gioielli, senza dover molto tribolare in pericolose e delicate operazioni di smontaggio e di camuffamento dei monili, che oltre tutto ne avrebbero diminuito il valore sul mercato. Intanto Enzo Colombo, l'orefice rapinato, è tornato a Milano da Sanremo e si è recato dal dott. Nardone. Ufficialmente veniva per congratularsi per il recupero delle 130 pietre preziose trovate in possesso dei fratelli Noél, arrestati la scorsa settimana nella zona di Lione ma probabilmente la sua visita è stretta mente connessa con le indagini in pieno svolgimento. Infatti l'atmosfera che regna tra gli inquirenti autorizza a credere che potremmo essere alla vigilia di nuovi, sensazionali sviluppi delle indagini per il recupero dei gioielli g. m. Farina, quello di via Zanardi del signor Giulio Sanzoni. In ciascuno dei tre palazzi in questione è stato costruito un piano in più, ir. contrasto con le licenze edilizie rilasciate dal sindaco. Ora i tre piani dovranno essere demolit. tipi termine di quindici giorni Le irregolarità sono state segnalate al Provveditorato regionale alle opere pubbliche per la Lombardia, che ha inviato a Voghera un funzionario della sezione urbanistica per un sopralluogo. L'esperto ha effettivamente constatato che nei tre fabbriat; sono state eseguite opere non regolamentari. Qualora entro il termine di 15 giorni la demolizione non sia stata eseguita, il Comune affiderà incarico a un'impresa, addebitando la spesa ai proprietari inadempienti. L'assessore ai lavori pubblici ha intanto disposto un controllo in tutti i fabbricati in costruzione, al fine di accertare eventuali infrazioni.

Persone citate: Enzo Colombo, Farina, Giulio Sanzoni, Nardone

Luoghi citati: Arabia, Lione, Lombardia, Milano, Nizza, Nord Africa, Sanremo, Voghera