In visita alla bella olandesina che ha tanta simpatia per l'Italia

In visita alla bella olandesina che ha tanta simpatia per l'Italia dei tempi» per la fratellanza dei popoli In visita alla bella olandesina che ha tanta simpatia per l'Italia Rosita Van der Vaart ha 21 anni, è alta e slanciata - Ogni mattina va in ufficio (stenodattilografa) in bicicletta - Guadagna 60 mila lire al mese, ma non ha 13a - Ha passato le vacanze a Celle Ligure, è rimasta entusiasta - Vuole che le scrivano - Ora riceve già tante lettere che non sa come rispondere (Dal nostro invilito speciale) Alphrn a, il Itijii, 5 agosto. In questa piccola cittadina olandese vive una bella ragazza che ha trovato decine di amici italiani grazie ad una lettera pubblicata da Specchio dei tempi. Rosita Van der Vaart, dopo avere trascorso due settimane di vacanza sulla Riviera ligure, aveva scritto al giornale : « Fa che qualcuno mi scriva in Olanda, così imparerò meglio la lingua e conoscerò sempre più la dolce Italia ». Il suo entusiasmo per il nostro Paese, per la gentilezza e l'allegria degli abitanti e forse più ancora la prospettiva di potere sposare una olandesina hanno spinto molti giovanotti a rispondere all'appello. Sommersa dalle promesse, dalle fotografie, dagli inviti e dalle offerte, fra le quali non sa come scegliere, Rosita è sorpresa e felice. E' una ragazza come ce ne sono tante qui in Olanda.. Sogna di poter andare a vivere in Italia : « Chissà che un giorno un buon italiano mi faccia rimanere per sempre nel vostro gentile Paese ». Rosita Van der Vaart ha 21 anni, è alta, slanciata, molto bella. Bionda, ha gli occhi azzurri, la espressione sempre sorridente: è spigliata e sembra entusiasta di ogni cosa. Le piace molto il suo lavoro: da quattro anni è segretaria stenodattilografa in una industria che costruisce navi. Ogni mattina va in ufficio in bicicletta: lavora dalle 9 alla mezza e dalle 14 alle 17,30. Guadagna circa 350 fiorini al mese (60 mila lire), ma senza tredicesimo stipendio e con quindici giorni di ferie all'anno soltanto. Parla e scrive correttamente l'inglese e sta studiando l'italiano con i dischi lingua pitone. Le piace fare fotografie e mi ha fatto vedere un grosso album in cui ha raccolto tutte le immagini scattate durante le sue vacanze italiane e delle quali va molto fiera. Ci ha pregato di dire che le piacciono gli spaghetti, che lei stessa ha imparato a cuocere a Celle Ligure, dove torna ormai da due anni in villeggiatura con i genitori, dormendo sotto la tenda in un camping. E' una ammiratrice di Peppino di Capri, ama molto le nostre canzoni e, naturalmente, le piace ballare. In Riviera trascorreva tutte le serate nei locali dove suonano le piccole orchestre. In Olanda, al contrario, esce raramente, preferisce leggere e studiare. Fa una vita sportiva: nuota, pattina, va in bicicletta. « L'altranno, quando sono tornata a casa dalla vacanza italiana, ero inolio triste perché avevo soltanto ricordi, ma nessun legame con il vostro bel Paese. Adesso invece sono felice: anche se verrà l'inverno, anche quando i canali si copriranno di ghiaccio, sono certa che continuerà ad arrivare qualche lettera dall'Italia per ricordarmi il vostro sole splendente, le giornate passate in riva al mare, e per darmi la speranza di poterci ritornare presto ». Rosita è commossa, continua ad aprire e scorrere lettere, a guardare le foto grafie mandatele dai giovanotti che hanno raccolto l'appello di Specchio dei tempi. C'è chi scrive citando Manzoni e Dante, chi usa un italiano forbito, chi molto più semplicemente le con fessa che ha sempre desiderato « una moglie bion da ». Un novarese la invita a trascorrere qualche giorno sul Lago Maggiore; un triestino le vuole inviare l'abbonamento a una rivista fotografica. Un ragazzo di Mondovì, cameriere in Svizzera, le promette di scriverle « almeno una volta alla settimana per farle conoscere meglio gli italiani ». Tutti le raccomandano di non essere triste, perché presto i suoi desideri saranno realtà. « Temo che non riuscirò a rispondere personalmente a tutte queste lettere — di ce Fosita —, ma nessuna resterà inevasa perché chiederò la collaborazione delle mie amiche: sono tante le olandesine bionde con gli occhi azzurri innamorate dell'Italia ». Sandro Doglio Rosita Van der Vaart, di 21 anni, la bella stenodattilografa olandese (Telefoto)

Persone citate: Bionda, Manzoni, Peppino Di Capri, Rosita Van, Sandro Doglio Rosita