Il «Ranger» toccherà la Luna oggi poco dopo mezzogiorno

Il «Ranger» toccherà la Luna oggi poco dopo mezzogiorno Jìopo un volo ili «NO mila chilometri Il «Ranger» toccherà la Luna oggi poco dopo mezzogiorno Gli scienziati che guidano da terra l'astronave dicono: «Abbiamo 80 probabilità su 100» - Le macchine da ripresa, installate a bordo, scatteranno 4000 fotografie immediatamente prima dell'atterraggio (Dal nostro corrispondente) New York, 30 luglio. Gli scienziati americani che seguono dal Centro spaziale di Pasadena in California, il volo della nave spaziale « Ranger 7 » verso la Luna sono estremamente ottimisti. Mentre subito dopo la partenza essi ritenevano d'avere circa 50 possibilità su cento di suc- cesso, oggi il professor William Pickering, direttore del laboratorio del Centro propulsione razzi che sta guidando la rotta della nave spaziale, ha detto di valutare che oramai le possibilità favorevoli hanno raggiunto l'80 per cento. In questo momento la nave spaziale viaggia verso la Luna sulla cui superficie dovrebbe andare a fracassarsi, dopo un volo di 380 mila km., domani alle 12,50 ora italiana. Intanto gli scienziati, con l'aiuto di macchine calcolatrici stanno tentando di individuare il punto esatto su cui dovrebbe terminare l'attuale traiettoria per determinare se subito prima della fine del volo sia necessario correggerla un'altra volta con l'aiuto dei razzi di bordo. Inoltre essi devono stabilire la posizione esatta del satellite in modo da essere sicuri che esso abhia rivolte le sei macchine televisive che porta con sé verso la superficie della Luna; queste dovranno scattare 4000 foto. Se l'assetto delle telecamere non fosse esatto, bisognerà, per mezzo di comandi dalla Terra, riuscire a fare ruotare nella posizione giusta l'aeronave. E' questa la manovra più delicata e che presenta maggiori difficoltà. Il «Ranger., atterrerà, se tutto andrà bene, su una vasta pianura lunare chiamata « Mare delle nubi ». Il professor Pickering ha spiegato che tale zona è stata scelta perché essa fa parte della metà della Luna che sarà illuminata al momento in cui le macchine televisive del «Ranger 7» potranno riprenderne la superficie. C'è inoltre la speranza che iiiiiiiiiMitiiiitiTiiriiiiiii ■iiKtitiiiiimiin il terreno del « Mare delle nubi » sia soffice, probabilmente una vasta distesa di sabbia, il che renderebbe assai più facile l'atterraggio di una nave spaziale con un pilota a bordo, come si prevede potrà avvenire entro il 1970. n. C. GIULIO DE BENEDETTI DIRETTORE RESPONSABILE EDITRICE LA STAMPA Il disegno raffigura il «Ranger 7» al disopra della superficie lunare. Le due «ali» spiegate recano migliaia di cellule per trasformare la luce solare in corrente elettrica. L'oggetto a forma di paraboloide è l'antenna per ricevere i segnali radio

Persone citate: Pickering, William Pickering

Luoghi citati: California, New York, Pasadena