Messo in libertà dopo 34 anni un ergastolano ad Alessandria

Messo in libertà dopo 34 anni un ergastolano ad Alessandria Messo in libertà dopo 34 anni un ergastolano ad Alessandria Nel '29 compì due omicidi a scopo di rapina a Bologna - Andrà a vivere con la sorella (Dal nostro corrispondente) Alessandria, 27 luglio. Dopo 34 anni di reclusione, un ergastolano bolognese ha lasciato stamane la casa di pena di Alessandria, avendo ottenuto la libertà condizionata E' il sessantunenne Riccardo |'Atti, che nel maggio 1930 la Corte d'assise di Bologna aveva condannato all'ergastolo per duplice omicidio volontario a scopo di rapina. Il grave fatto di sangue «li cui il bolognese si rese responsabile risaliva però alla fine del 1929 quando, ventiseienne, venne arrestato. Dall'aprile del '58 il Riccardo Atti era stato assegnato alla casa di pena della nostra città e lavorava presso il reparto apparecchiature elettriche, installato all'interno del penitenziario, tanlo da mettere da parte un piccolo gruzzolo di 150 mila lire. Considerata la buona condotta, all'Atti è stata concessa dal ministero di Grazia e Giustizìa la liberazione condizionale, provvedimento di clemenza che una prima volta, due anni fa, gli era stato negato. Oggi pomeriggio ha lasciato la casa di pena ed è partito per Marischio di Fabriano, dove andrà a vivere con una sorella. Sposato e padre di due |«Sii. »°n ha. mantenuto 'rapporti amichevoli con la famiglia, f. m.

Luoghi citati: Alessandria, Bologna, Fabriano