Il «topless» (parliamone senza paura) è nato dalla frase scherzosa d'un sarto

Il «topless» (parliamone senza paura) è nato dalla frase scherzosa d'un sarto Il «topless» (parliamone senza paura) è nato dalla frase scherzosa d'un sarto Il marchese Pucci, nell'avito palazzo trasformato in atelier, racconta le sue esperienze di creatore di moda - E' abbastanza naturale, dice, che le donne per prendere il sole si slaccino il reggiseno - Ma conclude, con antica saggezza, che ciò che conta è evitare sempre la volgarità (Nostro servizio particolare) Firenze, luglio. L'indirizzo e: marchese Emilio Pucci, palazzo Pucci, via Mei Pucci. L'uomo ohe salvò il diario di Galeazzo Ciano sopportando la tortura dai tedeschi, che ricevè varie decorazioni come aerosiluratore, il cui personaggio è stato ìicreato dall'attore Henry Serre nel film eli processo di Verona >, e che ora rappresenta i liberali fiorentini in Parlamento, si è adeguato a impersonare un'altra caratterizzazione, quella del grande couturier: in quest'ultima attività egli cerca di salvare uno stile nobiliare e un po' aulico dove il palazzo di famiglia, pur ospitando in continuazione indossatrici e acquirenti straniere, gioca ancora una parte determinante di sus- sie io. Eccomi nel suo piccolo si tulio. Si parla dì moda e soprattutto del legame che corre fra la moda, intesa l'urne creazione dei sarti, e il costume, come tendenza generale della società in un determinato periodo. Domando a Emilio Pucci se egli nun abbia una parte di responsabilità nel lancio repentino del costume da bagno a un pezzo, il topless, per opera del sarto americano Rudy Gurnright. Gli ricordo di aver letto circa un anno fa una sua intervista nella quale affermava che il momento in cui le donne si sarebbero esibite sulle spiagge col petto fuori era ormai imminente, «Sì, rilasciai quell'intervista a Virginia Shepard del New York Herald Tribune. Ero stato sulla Costa Azzurra, avevo visto diffondersi il seminudismo fra le donne. Avevo osservato come si toglicssero il reggiseno per prendere il sole e come il fitto non destasse scandalo. E n logico pensare clic l'usanza, appaili accennala, divenisse prima o poi integrale. Ila mai visto lei gli uomini sulle spiagge tirarsi giù il costume per bruciarsi il sedere? No, dunque vuol dire che i costumi da bagno di noi uomini resteranno come sono. Ma per le donne quel bisogno di slacciarsi il reggiseno dimostrava una tendenza, un fatto psicologico e sociale che si poteva considerare inarrestabile. Donde la mia profezia buttala là come boutade». Domando a Pucci se la sua intervista, poi straordinariamente diffusa, possa aver avuto qualche conseguenza sul lancio del topless. € Effettivamente — risponde — noi iiochi. the in qualche modo determiniamo le future tendenze della moda, abbiamo l'occhio addosso di una moli il Udine di sarti intermedi, i quali a loro valla diffonderanno nella massa, attraverso : sarti alla portata di tutti, ciò che esprimiamo, liasta lanciare una idea nuova, perché subito sin imitala da una riva all'allra dell'A Ila n tiro. Credo, quindi, senza poterlo dimostrare, che. Rudy Gurnright sia sialo stimolato da ciucila mia boutade < , ile vi abbia trovato l'avalli, per inserire, nella sua collezione i costumi da bagno u un pezzo. Se gli andava bene era un successo che lanciava il suo nome, se gli andava male -poteva presenta re la sua trovata come avveniristica». Domando: quale spiegazione dà lei, dal punto di vista di una sociologia della moda, dunque come esperto di psicologia femminile, della sensazione e del successo raccolti ovunque dal topless.' < La cita all'arili aperta prende si mpre piti piede nelle abitudini moderne. E' un fatto incontestabile, insieme al gusla spregiudicato per i divertimenti, all'amore per la velocità, alla semplificazione delle, abitudini sessuali. Quando eravamo ragazzi corteggiare una ragazza era un fatto emotivo, apprensl va, gioioso, riposto, e il successo ci dava una grande emozione. Adesso guardi un pu tutto fi molto semplice, j immediato, quasi indifferenziato, l'amore è cosa estremamente corrente. Tutti questi elementi, la velocità, i costumi sessuali, sono concomitanti, sono gli aspetti di una ■medesima concezione della vita. <: Per quanto poi riguarda l'abbigliamento, c'i un altro fatto, documentato dalle statistiche per lo meno americane: il calo negli ultimi anni della vendita di indumenti notturni. Le camicie da notte diventa no esigui;, puramente, simboliche, o non si usano afflitto. Inoltre era già corrente l'uso, come ho accennato, che le donne, non avessero più pudore, non dico in gruppo ma nell'intimità, l'ir esempio in motoscafo era abituale, che le ragazze per soleggiarsi si toallesserò uno dei due pezzi del bikini, chiedendo lutt'al più ai ragazzi di star voltati in là. Ecco dove s'innesta il lancio di l topless. Esso direnili la consacrazione ufficiale di un'abitudine semiclandestina ma essai diffusa, una codificazione che trova la sua esca nel lutto che un sarto americano si è voluto fare, un po' di pubblicità. Parlo, s'intende, della moda comi fallo di costume, come fatto sociologico, pirclié. la vera moda, la grande moda à anche un'altra cosa, bisogna distinguere ». Ma allora la grande moda — chiedo — non quella dei sarti che i ercano pubblicità sul filo dell'attualità più stretta, ma Quell'altra a cui Emilio Pucci ha appena acclimato, che conto deve fare della nuova tendenza lanciata in America? < La reazione dipende, dal- l'intelligenza e dalia sensibilità d'i singoli sarti, e anche dei clienti, l sarti seguitoci faranno scollature amplissime, si getteranno sulla possibilità di sistemare bottoni che aprano e chiudano, e •iti dicendo, K saranno magari a lungo ondare la maggioranza. Quegli altri coutil- riers che considerano ogni fatto nuovo come elemento non da imitare mu da tenerne conto per superarlo ed esprimerai al di là di esso, non potranno accettare supinamente le nuove proposte e magari reagiranno ad esse, pur prendendole in con siderazione. «Cosi ira le clienti esisterà un certo tipo di donna che obbedirà all'esibizionismo modernistico andando fuori con I topless e ini altro tipo che rifuggerà dall'elemento provocatorio dato dull'esibirsi seminude in pubblico. Può darsi che in certi ambienti chiusi, in certe spiagge riservate, clubs. eccetera, si possa portare senza imbarazzo il costume a un pezzo, ma cosi per comodità, e soprattutto per se stessi. Quando si esce da questi limiti, si cerca l'effetto, si è dunque nella platealità, cioè nella volgarità. E la volgarità è proprio l'opposto della moda intesa nel senso migliore». Sergio Frosali I «Scusi, vuol dirmi dove devo tagliare?».

Luoghi citati: America, Firenze, New York, Udine, Verona