Stasera «Che disgrazia l'ingegno» celebre commedia satirica russa

Stasera «Che disgrazia l'ingegno» celebre commedia satirica russa CBONaCa TELEVISIVA Stasera «Che disgrazia l'ingegno» celebre commedia satirica russa Ieri ancora deludente «Studio legale» - Tra i programmi che vedremo, una trasmissione con Stoppa e la Morelli Segnaliamo stasera sul canale nazionale una commedia di notevole interesse, che gli appassionati di prosa, nonostante il caldo, non dovrebbero lasciarsi sfuggire: «Che disgrazia l'ingegno » del lusso Griboèdov. Ricordiamo rapidamente la figura, di Aleksandr Sergievic Griboèdov: nacque a Mosca nel 1795, fu poeta e drammaturgo e uomo di profonda e vasta cultura; apparteneva alla gioventù di idee liberali e progressiste, in violento contrasto con la vecchia nobiltà reazionaria; diplomatico, l'enne mandato alla fine dei 1828 in Persia come ministro plenipotenziario e a Teheran, il SO gennaio 18C9, a soli 54 anni, fu trucidato da un gruppo di fanatici locali. Il suo capolavoro — considerato il. primo vero esempio di teatro satirico russo — è « Che disgrazia l'ingegno» che nella sua aspra rivolta contro il parassitismo, l'immobilismo e ia ignoranza, di una certa classe privilegiata e dirigente rispecchia, con fedeltà le idee dell'autore e documenta, in chiave artistica, la realtà politicosociale della retriva Russia dopo le guerre napoleoniche. Il testo fu. perseguitato e mutilato dalla censura zarista e la edizione integrale apparve nel 1802: erano passati circa qua rant'anni da quando Griboèdov aveva posto la parola fine all'ultimo atto. Stasera lo spettacolo televisivo s'annuncia accurato e pieno di impegno. La difficile parte, del ribelle che si batte in nome della libertà, e del progresso sarà affidata a. quell'ottimo attore che è Giancarlo Sbragia. Contemporaneamente sul secondo canale sarà trasmessa la storia eli re Boris di Bulgaria r della sua morte tragica e misteriosa, avvenuta durante il ìO.'tS pochi giorni dopo un tempestoso colloquio con Hitler. * * Ieri sera si è ripresentata la serie «Studio legale». Il debutto, la settimana scorsa, era stato francamente deludente: lentezza, confusione, pistolotti patetici. Col secondo telefilm le. cose non sono andate molto meglio. Invece di offrire un buon giallo, il raccontino s'è impelagato in una vicenda melodrammatica di un padre che per assicurare l'avvenire del figlio dà. fuoco alla fabbrica e riscuote, l'assicurazione. Complice la canicola, c'era il rischio di addormentarsi ogni Cinque minuti. Ben più vivo il dibattito sui grossi avvenimenti politici dei primi mesi del '6i: il giornalista americano e il giornalista russo hanno dato luogo ad una cortese ma. accesa polemica. Ha concluso il «nazionale » un servizio sui satelliti artificiali: ma era un servizio superato perché non parlava che assai xagamente elei futuro collegamento con le Olimpiadi di Tokio, notizia che ieri tutti i giornali riportavano con abbondanza di particolari. Accettabile, nei lìmiti di va¬ s rietà estivo, lo show di Dorelli. Peccato che il buon Johnny, simpatico cantante e presentatore, si ostini a voler fare l'attore comico. * * Questa sera paria Mark Twain, trasmissione in sette puntate di Diego Fabbri e. Romildo Craveri. regia di Daniele D'Anza, è in fase di montaggio e andrà in onda nell'autunno. Si tratta di una rievocazione della vita e del mondo del celebre scrittore americano. Protagonisti, nelle parti di Twain e sua moglie, saraiino Paolo Stoppa e Rina Morelli. Reciteranno inoltre Sergio Tofano e Laura Carli (i suoceri), Loretta. Gaggi, Angela Minervini e Noris Fiorina (le tre figlie); Achille Millo (il nipote), Carlo Ninchi (il generale Grant), Roldano Lupi (presidente della «Standard Oil>): ciascuno interpreterà un personaggio veramente esistito. Le sette puntate comprenderanno scene tratte da famosi racconti di Twain, quali « Le avventure di Tom Sawyer », < Il passaporto per la Russia». «Il disco rosso», « Giornalismo nel Tennessee », «Il marito riconoscente». Mario Labroca sta terminando di curare una serie di profili di Musicisti italiani del nostro secolo, cioè Alfredo Casella, Ildebrando Pizzetti, Gian Francesco Malipiero, Ottorino Respighi. I < medaglioni » si ìeomporranno di note biografi¬ che e di esecuzioni di brani particolarmente significativi. Abbiamo dato ieri il cartellone della prosa per il mese d'agosto sul «nazionale»; ecco ora il cartellone del «secondo»: il l, agosto sarà rappresentata la commedia La facciata di F. M. Martini, il 5 Recita in provincia di Ostrowski, VII Gente di tutto cuore di Ermanno Carsana, il 12 Tre giorni d'estate di Nicola Manzari, il 18 C'è suocera e suocera di J. Popplewell. il io Smiles, poliziotto sorridente di Gastone Tanzi, il SO Un uomo onesto di Georg Frazer. E' in preparazione l'opera lirica in un atto Faust a Manhattan, testo di Luigi Condoni, musica di Giulio Nascimbene, novità assoluta. L'opera, in cui il mito di Faust è rivissuto in chiave moderna, sarà presentata dalla. Rai al prossimo Premio Italia. ì». hi.

Luoghi citati: Bulgaria, Italia, Manhattan, Mosca, Persia, Russia, Teheran, Tennessee, Tokio