Oltre mezzo milione di auto prodotte dalla Fiat in 6 mesi

Oltre mezzo milione di auto prodotte dalla Fiat in 6 mesi Primo bilancio del periodo gennaio - giugno '64 Oltre mezzo milione di auto prodotte dalla Fiat in 6 mesi Esattamente, sono stati costruiti e venduti 502 mila autoveicoli, vetture e veicoli industriali, 30 mila più che nel primo semestre '63 - Anche il fatturato in aumento in un suo notiziario la! Fiat espone alcuni dati sommari del primo semestre esercizio 1964, che, nonostante la congiuntura e le misure anticongiunturali fine febbraio sull'automobile, segna qualche incremento rispetto al primo semestre 1963: — fatturato complessivo Fiat e Om nel semestre 4SS miliardi di lire. 19 miliardi di più che nello stesso periodo del 1963, dei quali 14 miliardi per maggiori esportazioni; — costruiti e venduti nel semestre 502.000 autoveicoli, vetture e veicoli industriali (30.000 di più che nel 1" semestre 1963); costruiti c venduti 23.900 trattori (500 di più). 11 maggior fatturato 1° semestre 1964 — spiega il notiziario — è dovuto al forte incremento verificatosi, tanto nell'auto quanto in tutti gli altri settori di attività Fiat e Om, nei mesi di gennaio e febbraio, prima cioè dei provvedimenti anti congiunturali; incremento che purtroppo è stato quasi completamente assorbito nel periodo successivo. La Fiat ha reagito alla si tuazione utilizzando anzitutto il carnet dei vecchi or dini auto e poi con il lancio della S50. d'esito molto felice, nonché spingendo la esportazione. Questa spinta sarà continuata con la massima intensità. Ma purtroppo la contrazione delle vendite si verifica fortemente anche nei settori autocarri e trattori industriali pesanti, sebbene ad essi non si estendano i provvedimenti anticongiunturali. La flessione nei trasporti e nelle costruzioni è sempre indice non buono, p attualmente esso lascia molto perplessi sul le condizioni di lavoro nella intera nazione. Provvedimenti anche di ordine finanziario sono indispensabili per riattivare prontamente questi settori, soprattutto quello dell'edilizia. E' pertanto da temere che nel secondo semestre — i cui ultimi mesi sono ge ncralmente di bassa stagio ne di vendite — la flessione generale del mercato possa continuare. « Se per contrastare la spinta inflazionistica può essere giustificata una politica di contenimento dei consumi interni, è pur necessarie» ed auspicabile, per non danneggiali1 gravemente le possibilità di lavoro, che vengano adottate, tra l'altro, previdenze di governo a favore della esportazione. Le esportazioni non sono di per sé agevoli, nonostante il buon volere degli operatori economici, dato il risaputo aumento dei costi, il diminuito sostegno delle vendite all'interno e il generale inasprimento delle condizioni concorrenziali. Ci auguriamo che le autorità della Ce.e., che tnnto hanno a cuore l'equilibrato sviluppo dell'economia dei 6 Paesi del Mercato comune, vogliano collaborare con le nostre autorità di governo a questo ultimo fine ». Nel primo semestre 1964 le produzioni siderurgiche Fiat hanno convertito l'equivalente di SSO.OOO tonti, di lingotti, presso a poco lo stesso quantitativo del primo semestre 1 Olili. Nonostante la -.congiuntura », al 30 giugno 1964 i dipendenti erano 126.958. In Torino: 86.9 3:; operai. 10.101 impiegati.

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