Il «Financial Times» sottolinea la ripresa dell'economia italiana di Mario Ciriello

Il «Financial Times» sottolinea la ripresa dell'economia italiana Il «Financial Times» sottolinea la ripresa dell'economia italiana L'autorevole giornale inglese parla di «miracolosa riabilitazione» della bilancia dei pagamenti - «Anche le pressioni inflazionistiche interne incominciano ad essere meno moleste» (Dal nostro corrispondente! Londra, 13 luglio. Fu la stampa britannica a coniare la felice espressione « miracolo italiano »; ed è sulla medesima stampa che la si ritrova oggi in una valutazione dei progressi compiuti dal nostro Paese nella battaglia contro la crisi economica. Secondo l'influente giornale delia City, The Financial Times, l'Italia non ha ancora superato tutti gli ostacoli, ma ha già conseguito una miracolosa riabilitazione della bilancia dei pagamenti. La lira =i è rafforzata. Le prospettive sono incoraggianti. Questi giudizi di The Financial Times seguono di tre giorni un non meno importante articolo d-»'. settimanale The Bconomist. Secondo il periodico, il miglioramento nella bilancia dei pagamenti, in Italia, ha superato le più ottimistiche previsioni e la politica deflazionistica ha conseguito i suoi obiettivi immediati. Il commento su The Financial Times è intitolato «L'Italia mostra ora come compiere un miracolo di riabilitazione » Ne è autore « Lombard », pseu- donimo del suo più autorevole redattore. « Lombard » comincia col definire esagerati i timori di chi, al principio dell'anno, non vide altra salvezza per l'Italia che in una «sollecita svalutazione » della lira Anche allora « non era affatto certo che, nella sua cattato dallo stato di grazia, la limfosse andata oltre ogni possi- bilità di ritorno ». L'articolo prosegue: ^ Orbene, sembra adesso che anche le più ottimistiche valutazioni delle capacità italiane tli ricupero siano confermate, almeno per quanto riguarda gli scum bi con l'estero, dalla condotta della bilancia dei pagamenti. In tale settore, infatti, la ri presa, anche se dovuta in parte a fattori temporanii, sem bra avere sviluppato un impulso che ha quasi del mirteotoso ». A questo punto, « Lombard > narra le diverse fasi della crisi e ricorda in particolare gli interventi della Banca d'Italia per arginare «i vasti deficit» nella bilancia dei pagamenti e ridurre i debiti delle nostre banche verso le consorelle straniere. La bilancia dei pa gamenti è nettamente misho-jrata e «la posizione già seni- ibra essersi più o meno tra- sformata». A sostegno della sua tesi,, l'articolo riferisce le ultime statistiche diffuse dalle nostre,autorità. Le esportazioni con- tinuano a crescere ma non più le importazioni; la bilancia monetaria torna ad essere at- Uva; la discesa nelle riserve è fermata. « La ripresa — aggiunge « Lombard » — sarebbe stata anzi maggiore se l'Italia non avesse voluto continuare a ridurre i debiti esteri delle banche, debiti che da un miliardo 254 milioni di dollari all'inizio del 'ti'i sono scesi a circa noi) milioni ». The Financial Times conclude: < Se si tiene conto del fatto che anche le pressioni inflazionistiche interne stanno co minciando ad essere meno mo h stt. si può dire che la miracolosa riabilitazione economi in vi t iniziata con una parti ucci straordinariamente buona. Ovviamente, l'Italia non e ancora fuori della burrasca. Va è riuscita a parare ogni immediata minaccia alla lira*. Mario Ciriello

Persone citate: Lombard

Luoghi citati: Italia, Londra