Superano i cinque milioni gli apparecchi telefonici

Superano i cinque milioni gli apparecchi telefonici Superano i cinque milioni gli apparecchi telefonici Dividendo del 7,50% agli azionisti Stet - Previsto un milione di nuovi abbonati nel triennio 1965-67 La fusione nella Sip delle cinque Società concessionarie e delle ex-elettriche Pce, Vizzola e Pinerolese Si è-tenuta il 26 giugno, sotto la presidenza del prof. Silvio Golzio, l'assemblea ordinaria della S.T.E.T. Dopo avere illustrato agli azionisti le proposte di modifiche nel settore telefonico in concessione con la fusione nella S.I.P. delle cinque società telefoniche concessionarie del gruppo Stet (Stipel, Telve, Timo, Teti, Set) e delle ex-elettriche Vizzola, Pce e Pinerolese d'Elettricità ed avere posto in rilievo il recente provvedimento di adeguamento delle tariffe telefoniche urbane, che dovrebbe comportare per le società concessionarie un incremento medio degli introiti dell'ordine del 20 per cento, la relazione ha riferito sulle realizzazioni del 1963. I lavori effettuati nell'ultimo anno assommano ad un investimento complessivo di oltre 91 miliardi, di cui circa 26 impiegati nelle zone del Mezzogiorno. Alla fine del '63 i numeri di centrali urbane superavano le 4.300.000 unità, mentre le reti urbane ed extraurbane si estendevano rispettivamente per 8.400.758 e 2 milioni 329.949 km/cto. II numero degli apparecchi in servizio ha raggiunto le 5.028.062 unità e la densità telefonica è salita dal 9,1 per cento, registrato alla fine del 1962 al 9,8 per cento del dicembre 1963. Per quanto si riferisce al Mezzogiorno, la densità telefonica che, alla fine del 1957, era di 1,87 apparecchi ogni 100 abitanti è salita al dicembre 1963 a 4,32. Il programma per il triennio 1965-67 prevede circa un milione di nuovi abbonati e sensibili incrementi per quanto concerne 1 servizi extraurbani con un'ulteriore dilatazione dell'area e delle direttrici di traffico coperte dal servizio extraurbano automatico. L'assemblea ha approvato il bilancio della società, che si è chiuso con un utile netto di lire 12.686.561.231. Tale utile consente la corresponsione di un dividendo del 7,50 per cento, nari a quello dello scorso anno, cioè di 150 lire per ognuna delle 80.000.000 di azioni.

Persone citate: Silvio Golzio

Luoghi citati: Set, Telve, Teti