Gai Logis nel «Principe Amedeo » ha battuto il iavorito Crylor

Gai Logis nel «Principe Amedeo » ha battuto il iavorito Crylor Molto pubblico ieri ali9 ippodromo torinese del galoppo Gai Logis nel «Principe Amedeo » ha battuto il iavorito Crylor Il portacolori della scuderia « Ignis» verrà iscritto al G. P. d'Italia in programma a Milano a fine mese Gai Logis ha portato al successo i colori della Scuderia Ignis nell'8't" edizione del Gran Premio Principe Amedeo. La corsa non ha offerto molte emozioni; per oltre metà percorso i cinque cavalli hanno galoppato in fila indiana, poi, in poche centinaia di metri, appena imboccata la dirittura d'arrivo, la corsa si è decisa. Gai Logis si è allungato alla corda, si è sottratto facilmente ai tentativi di Crylor ed ha vinto. Il tempo fatto registrare, 2'37", è piuttosto modesto e conferma i dubbi della vigilia: a questa edizione dell'< Amedeo » non hanno partecipato dei campioni, ma solo dei buoni cavalli. Gai Logis <> stato nettamente il migliore, e dopo questa prova la sua scuderia ha deciso di presentarlo a fine mese a Milano, nel Gran Premio d'Italia. Ma sono tali e tanti i dubbi sulla qualità della generazione 1961 — sia che si parli di soggetti indigeni che di importati — che non è certo stato il Principe Amedeo a dissolverli; e forse non vi riuscirà nemmeno il Gran Premio d'Italia, come non ha fatto il Derby, vinto dallo estremo «outsider » Diacono. Molto pubblico all'ippodromo e parecchia soddisfazione per la nuova iniziativa della Società Torinese di istituire un parco giochi recintato per i bambini, con una «nurse» per la sorveglianza. Fra le autorità presenti il prefetto dott. Caso, l'on. Peliti, l'ex sindaco avv. Pryron e molte personalità del mondo ippico. Dopo la sfilata, presentata dal segretario della « Torinese» dott. Loccatelli, i cinque cavalli hanno raggiunto il punto di partenza, sulla dirittura delle tribune. La distanza era di 21,00 metri; in palio dieci milioni e mezzo di lire. Altissimo II, compagno di \ colori di Gai Logis si portava subito in testa; lo seguivano Gai Logis, Agiamo, Crylor e Chagall. I favori del pubblico erano in maggioranza per Crylor, offerto dai « bookmakers » a 4 contro 5, mentre Chagall era a uno e tre quarti. Gai Logis a due c. più. Agiamo a dieci. In fila indiana, intervallati l'uno dall'altro da un paio di lunghezze, i cinque eavalli passavano davanti alle tribune, percorreranno la prima curva ed affrontavano la dirittura di fronte. Solo poco prima dell'inizio della grande curva il gruppetto si riuniva nella scia di Altissimo II; a metà piegata progrediva Crylor al largo imitato da Aglauro che però, entrando in dirittura, allargava e danneggiava Crylor. Chagall tentava di progredire all'interno, Gai Logis sostituiva in testa il compagno di scuderia e si allungava alla corda. Crylor lo inseguiva, imitato da Chagall, che però aveva perso tempo nell'aggirare Altissimo ed Aglauro. A 300 metri dal palo era ormai evidente che Gai Logis era irraggiungibile, mentre Chagall si produceva in buone folate, ma non poteva neppure togliere il posto di onore a Crylor. Ordine d'arrivo del Gran Premio Prìncipe Amedeo (lire 10.500.000, m. 21,00): 1) Gai Logis (58 A. Di Nardo), della Scuderia Ignis; 2) Crylor (58 F. Jovine), del comm. Tagliabile; 31 Chagall (58 E. Camici), della Razza Dormello-Olgiata: ■',> Agluuro (58 S. Fancera), della Razza di Rozzano; 5) Altissimo II (58 C. Colamarco), della Scuderia Ignis. Distacchi: tre lunghezze - una - quattro. Tempo: 2'31". Tot.: V. 32, P. 15-14; A. 33. D. (i'-.t" corsa) 87. Nelle altre corse: 1) Attrice. (S. Fancera), -2) Tinia: 22; 17-13; 48.— 1) Piper (sig. D. Vincenzi), 2) Corinto: 31; 14.-15; 78; 121.— 1) Agippo (A. CoIella). 2) Riquiqtti: 18; 12-11; 26; 73.— 1) Ugoline (R. Bruni), 2) Lexington: 21; 15-17; 40; SS.— 1) Rapace (A. Colella), 2) Lohengrin: 27; 1312; 25; 7',.— 1) Limano (E. Camici), 2) Sinnai: 19; 10-10; 31; 43.— 1) Venosa (F. Jovine), 21 Baionette: 27: 17-31; 139; 63. Duplice accoppiata (Rapace-Lohengrin e Venota-Baionette) L. 19.600. Elvio Rotti Il vittorioso arrivo di Gai Logis nell'Amedeo (Moisio)

Luoghi citati: Italia, Milano, Rozzano, Sinnai