I calciatori calabresi derubati negli spogliatoi alessandrini

I calciatori calabresi derubati negli spogliatoi alessandrini Amara sorpresa a fine gara: f milione di danni I calciatori calabresi derubati negli spogliatoi alessandrini ALESSANDRIA, lunedì matt. AI termine delia partita fra i grigi e il Cosenza, i calabresi hanno constatato che una vera e propria razzia era stata operata durante lo svolgimento del secondo tempo nel loro spogliatoio. Ignoti ladri, eludendo la sorveglianza di guardie e carabinieri stazionanti in gran numero delle adiacenze, hanno forzato la porta a vetri nell'interno del corridoio e sono penetrati negli spogliatoi asportando denaro, documenti, qualche orologio, il tutto per un valore superiore al milione. Il più colpito è stata l'ala sinistra Mercgalli, a cui i ladri hanno rubato 460 mi- la lire in assegni circolari, 45 mila lire in denaro liquido, un anello e un orologio d'oro; minor danno per Orlando, venticinquemila lire e cinque dollari, e per Dandoli, diecimila lire. Non sono state toccate altre buste contenenti quarantamila lire e numerosi dollari. All'accompagnatore Giuseppe Maio, sono state sottratte circa sessantamila lire, la patente d'auto e una tessera postale. A tutti gli altri, somme varianti dalle venti alle trentamila lire ciascuno. Un solo giocatore è stato risparmiato dai ladri, l'alessandrino Bruno Cantone, che ora milita in maglia rossoblu. L'ex. granata Gerbaudo attualmente gioca nel Cosenza

Persone citate: Bruno Cantone, Gerbaudo, Giuseppe Maio

Luoghi citati: Alessandria