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Sarah Churchill a Londra insulta un agente ed è arrestata alla partenza per Milano Sarah Churchill a Londra insulta un agente ed è arrestata alla partenza per Milano (Dal nostro corrispondente) iLondra, 29 giugno. Una volta di più, Sarah Churchill, figlia di Sir Winston, è comparsa di fronte alla giustizia. L'accusa è la solita: ubriachezza e condotta contraria all'ordine pubblico. Quest'ultimo incidente è avvenuto ieri, all'aeroporto di Londra. Sarah Churchill doveva imbarcarsi su un apparecchio dell'Alitalia diretto a Milano, ma, dato il suo stato, i funzionari italiani e inglesi le hanno vietato l'imbarco. La passeggera ha reagito coni condotta violenta ed offensiva,! rendendo cosi necessario l'in- ter. onto della polizia. Portata I Coggi davanti ad un magistrato, {a■Illlltltlllllltllllllllttlllllllltllltllllllltttisiltllllll Sarah Churchill è stata rinvia-ista a giudizio. Il processo si i svolgerà fra quattordici giorni.itQuanto si e udito stamane in] aTribunale fa prevedere unaIinuova condanna: la quinta in jccirca cintine anni. L'ultimo Itepisodio risale a poco più di l un mese fa, al 24 maggio,|dccquando la figlia dell'ex Premier fu arrestata, alle otto di sera, in una elegante via di Londra perché, ubriaca, molestava ed ingiuriava i passanti. Sarah Churchill venne punita, come le altre volte, con una • pena pecuniaria: cinque ster-l line, (circa 8750 lire). E' chiaro ormai che Sarah Churchill, la tinaie compirà SOianni in ottobre, beve perché! llll*lfllltlllllll1t(llllllttlfllllltlllllllllllltllllllllil ispinta da morbosa disperalo- C i ne. La vita non è stata clemen-laite con lei. La sua carriera di {q] attrice fu breve e difficile. Tutti IdIi suoi tentativi per trovare feli-]ri jcita coniugale sono penosamen-1st Ite falliti. Il primo matrimonioite l fini con un divorzio; il seco» c|do, con Anthony Beauchamp, acon la morte, nel '57, del mari-1into, e fu allora che Sarah Churchill cominciò a cercare con e aforto nell'alcool, di cui dive» vne ben presto schiava. Nel se•62 parve sul punto di salvarsi, |nsposò, innamoratis-]Abarone Audley, ma j l'laallorché lsima, il lo scorso anno un male im- provviso la lasciava nuova-{vimente vedova. ' (lo! Lady Audley, ovvero SarahJ illlllllllllllllttllllllllllltlltlll1t(lllllll1ll*llllllltlt jq Churchill, è apparsa dav al Tribunale di Uxbridge anti Uxbridge, un quartiere occidentale di Londra, nella cui giurisdizione rientra l'aeroporto. Il magistrato ha udito anzitutto la testimonianza del poliziotto che ha effettuato l'arresto. (Gli agenti sono qui responsabili individualmente dei loro atti e devono riferire di persona ai giudici l'accaduto). «Ieri, verso ,„ a7 _ ha narlat0 u sergente Fox - fui chiamato nena sala d'aspetto del volo Amalia per Milano. Vi trovai l'accusata la (piale stava urlando e gridando. A fatica venne condotta locale» pox na quindi detto che quanclo egli cercò di parlarle Lady Audley gli rispose insultandolo. «Il suo alito odorava di alcool. Barcollava. Alla fine, la informai che dovevo arrestarla e che l'accusa era di ubriachezza. Indicando le mie decorazioni, ella mi rispose: " Quelle medaglie non conta- j no nulla. Ne ho tante come lei". La portammo alla sta-1 zinne di polizia: nella vettura; era difficile tenerla ferma! Giunti al commissariato, lai imputammo ufficialmente, etl : ella commentò: "Sono innocente. Non abbiamo combat tute» per vedere l'Inghilterra trasformata in uno Stato sot-j tt> il controllo di poliziotti e, esistono i . pubblico in un altro bulli " ». Qui non reati di oltraggio ufficiale o di vilipendio delle I istituzioni. In Tribunali!. Lady Audley ha spiegato che si recava a Milano per visitare una «amica ammalata ». E' ora in libertà provvisoria fino al processo, su cauzione di cinque sterline. rn. ci. Sarah Churchill 9ta discutendo con un poiiziotto subito dopo essere stata rilasciata (Tel. » Associateci Press»)