Manifestazione di protesta per la chiusura della «Orsi»

Manifestazione di protesta per la chiusura della «Orsi» Manifestazione di protesta per la chiusura della «Orsi» A Tortona era corsa voce che una banca avrebbe rifiutato il concordato - Gli operai sfilano davanti all'istituto di credito: nessun incidente (Nostro servizio particolare) Tortona, 25 giugno. Una manifestazione di protesta è stata Inscenata oggi dagli operai della « Orsi > di Tortona contro la locale Cassa di Risparmio. Hanno preso parte alla manifestazione quasi tutti gli operai, oltre cento, ancora in servizio presso l'azienda in dissesto, operai che hanno negli scorsi giorni ricevuto le lettere di licenziamento in quanto lo stabilimento cesserà definitivamente l'attività il 4 luglio prossimo. Alle 15, i lavoratori hanno raggiunto ordinatamente piazza del Duomo, dove sorge il palazzo In cui ha sede la Cassa di Risparmio di Tortona. Causa della protesta, che si è svolta nel più perfetto ordine e silenzio è la notizia che la Cassa di Risparmio, creditrice dalla « Orsi » di oltre 100 milioni di lire, avrebbe rifiutato di accettare il concordato chiesto dal commissario giudiziale e dalla direzione dello stabilimento negli scorsi giorni. Infatti se i creditori, tra cui dodici istituti bancari, non saranno tutti d'accordo nell'accettare il concordato, verrà dichiarato il fallimento, e gli operai, che nel primo caso riceverebbero subito le loro spettanze, nella seconda Ipotesi dovrebbero attendere forse molti mesi prima di essere liquidati. Di qui la causa della odierna manifestazione. Gli operai erano convinti che la Cassa di Risparmio non intenda accettare il concordato poiché in questo caso, dovrebbe rinunciare alla ipoteca che ha sui beni del presidente della « Orsi », l'avv. Giacomo Beccaria, beni che garantirebbero tutto 11 suo credito. In serata, comunque, la direzione dell'istituto bancario ha, in un comunicato, respinto le accuse mosse dagli operai, asserendo che non è da imputarsi minimamente alla Cassa di Risparmio di Tortona il dissesto della <Orsi>, che fu sempre aiutata dalla banca. Si aggiunge che un altro istituto di credito avrebbe chiesto, in data odierna, il fallimento della vecchia azienda tortonese. f. m.

Persone citate: Giacomo Beccaria

Luoghi citati: Tortona