L'imposta eli famiglia a Torino Gli imponibili oltre i 20 milioni

L'imposta eli famiglia a Torino Gli imponibili oltre i 20 milioni 1 ruoli suppletivi esposti da stamane L'imposta eli famiglia a Torino Gli imponibili oltre i 20 milioni Sono 107 cittadini, per alcuni la tassa è definitiva, per altri si è in attesa di un concordato - Il primo dell'elenco: il dott. Giovanni Agnelli, imponibile accertato un miliardo - Altri tre contribuenti superiori ai venti milioni saranno iscritti nel 1965 Da oggi, liei" cinque giorni, presso la palestra di via Avogadro 21 sono esposti i ruoli suppletivi dell'imposta di famiglia e delle altre tasse comunali per il 1964 e anni precedenti. Il pubblico potrà consultarli dalle 9 alle 15 nei giorni feriali e dalle 9 alle 12 In quelli festivi. Dal 5 al 10 luglio seguirà l'esposizione dei ruoli pure suppletivi dell'imposta complementare (Valloni). Il nuovo assessore alle imposte dr. Lucci, ha tracciato un panorama della situazione. «Per l'imposta di famiglia era previsto quest'anno un gettito di 6 miliardi e 300 milioni, contro i 5 miliardi c 01,0 milioni del '63; con i ruoli principali siamo arrivati a 1, miliardi e 3/,f, milioni, ora si aggiungono //.TO milioni con i ruoli suppletivi del '6)t (calcolati fino a maggio), più altri 27ù milioni per il 'tìS e 191 milioni per il '02. Dopo maggio abbiamo definite altre partile per 290 milióni, che entreranno nei prossimi ruoli ». € Prima di notìficare ufficialmente l'entità dell'accertamento e del relativo supplemento di tassazione — Ila dichiarato 11 dr. Lucci —, invitiamo l'interessato a venire nei nostri uffici per concordare amichevolmente la pratica. Questo sistema, si è rivelato efficace, specie per certe categorie (artigiane e commerciali). Le revisioni in corso sono 1S.SS8, di cui 1,132 già concordate e H.H4 da notificare ». Su 371.244 famiglio torinesi, 95.739 pagano l'imposta di famiglia, il che vuol dire che il 75 per cento della popolazione è esente da tributo, il maggior gettito 6 frutto dei progressivi accertamenti. Da gennaio a oggi i contribuenti con reddito supcriore ai 10 milioni sono saliti da 329 a 462. I 133 nuovi nominativi sono così distribuiti: 107 con imponibili fra 10 e. 20 milioni, 23 con 20 e 50 milioni, 2 tra 50 e 100 milioni e imo oltre ì 100 milioni. Non tutti evasori, naturalmente: alcuni sono nuovi iscritti, trasferiti a Torino da altri Comuni; altri sono saliti di categoria perché hanno aumentato il proprio guadagno. Si registrano anche alcuni trasferimenti in centri minori con evidente scopo di sgravio fiscale. La categoria che dà il maggior numero di contribuenti è quella dei lavoratori dipendenti, con il 30,3 per cento; quella che fornisce l'introito più alto è quella degli industriali, con il 36,3 per cento. Ecco i dati particolari per ogni singola categoria: agiati e possidenti, gettito 8,32 per cento del totale; ambulanti 0.78 per cento; artigiani 9,40 per cento; commercianti lfi.8 per cento; industriali 36,3 per cento; lavoratori dipendenti 14,5 per cento; professionisti 13,9 per cento. Pubblic 'limimi i ninni dei primi 107 contribuenti a ruolo dell'imposta di famiglia con imponibili superiori ai il) milioni. Non tutti figurano nei ruoli suppletivi oggi esposti, perché alcuni sono ancora in sospeso e per nitri è .'•t.ilci fissato un imponibile provvisorio, in attesa del concordato. La prima cifra indica l'impunibile a ruolo, la seconda quello accertato dal Comune. Agnelli Giovanni 600 milioni (1 miliardo); Tedeschi Virginio 170 milioni; Fiirstenberg Tassilo 164 milioni 95O.000 (230 milioni); Agnelli Giorgio 116.000.000 (330 milioni); Nasi Giovanni 108 milioni (350 milioni); i Nasi Emanuele 105 milioni (350 milioni); Agnelli Umberto 96 milioni (270 milioni); Ferrerò di Ventimlglla Luca 90 milioni (230 milioni); Valletta Vittorio S5 milioni; Nasi Laura ved. Camerana SO milioni (230 milioni); Paranchi Alfredo 65 milioni; Levi Corrado 50 milioni; Prsmaggiore Ernesto 50 milioni; Acutls Franco -18 milioni; Kol Franco 40 milioni; Kiefer Gertrud ved. Olivetti 39 milioni; Bertone Giuseppe 36 milioni; Bosso Giacomo 36 milioni; Gracco De Lai Tiberio 36 milioni; Cavallo Bianco Maria 35 milioni (SO milioni); Cavallo Giorgio 35 milioni (50 milioni); Fantauzzi Franco 32 milioni (60 milioni); Bruni Tedeschi Alberto 34 milioni; De Quarti Paolo 34.000.000 (150 000.000); Galli Corrado 34.000.000; Venesio Camillo 34.000.000; Pastore Domenico 33.000.000; Pastore Luigi 33.000.000; Bonadè Bottino Vittorio 32 milioni; Dogliotti Achille 32.000.000; Martino Michele 32.000.000 (50.000.000); Beitinetti Emilio 30.000.000; Bocca Andrea 30.000.000; Gallino Vittorio 30.000.000; Bocca Giuseppe 30.000.000; Bono Gaudenzio 30.000.000 (40.000.000); Burgo Luigi 30.000.000; Gaudano Luigi 30.000.000; Cigala Vincenzo 30.000.000; Devalle Marcello 30.000.000; Pininfarina Battista 30 milioni; Marone Rosanna ved. Rivetti 30.000.000; Olivero Domenico 30.000.000; Salvatela Vasco 30.000.000 (50.000.000); Spinola Giovanni 30.000.000; Ferro Ernesto 29.950.000 (40 milioni); Albanese Lorenzo 29.000.000; Rivetti Franco 28.500.000. Bolognini Gaspare 28.000.000. Delmastro Calvetti Anselmo 28.000.000. Maciotta Giovanni 28.000.000. Boccaccio Adelina ved. Musso 27.950.000 (50.000.000). Pellizzetti Italo 27.950.000. Barbotto Beraud Mario 27 milioni. Bosco Lino 27.000.000 (85 milioni). Gualino Renato 27.000.000. Torchio Candido 26.500.000. Verde Carlo 26.500.000. Bocca Ernesto 26.000.000. Colongo Giovanni Renato 26.000.000 (35.000.000). Ratti Giuseppe 26.000.000. Delmastro Calvetti Palmira 26.000.000. Pasquale Augusto 25.950.000. Giorgis Maria ved. Rossi di Montelera 25.000.000. Lavazza Giuseppe 25.000.000. Lavazza Pericle 25.000.000. Levi Leone 25.000.000. Recchi Giuseppe 25.000.000 (80.000.000). Rosazza Claudio 25.000.000. Rosazza Pola Edison 25 milioni; Rosazza Walter 25.000.000; Rubatto Mario 25.000.000; Siviero Paolo 25.000.000; Magliola Pietro 24.000.000; Rlvoira Guglielmo 24.000.000; Delmastro Calvetti Riccardo 23.500.000; Soffietti Giuseppe 23.500.000; Gualco Armando 23.000.000 (35.000.000); Bertolone Pietro 23.450.000 (27.000.000); Magliola Massimo 23.000.000; Accati Siila Federico 22 milioni; Bozzoia Carlo 22.000.000 (35 milioni); Cravetto Luigi 22.000.000 (35 milioni); Cuniberti Gio. Battista 22 milioni; Gouna Cesare 22.000.000; Moschoni Francesco 22 milioni; Cravetto Giovanni 21.950.000 (45.000.000); Ross! Landò di Montelera 21.950.000 (50.000.000) ; Mandelli Giovanni 21.500.000 (30.000.000); Mandelli Walter 21.500.000 (30.000.000); Daubrè Roberto 21.150.000 (35.000.000); Balbis Francesco 21.000.000 (40.000.000); Ienna Rocco 21.000.000; Ghiglione Emilia ved. Balbo 20.950.000; Milanese Angelo 20.950.000; Trione Edoardo 20.000.000 (50.000.000); Barbotto Beraud Ognissanti 20.000.000; Cillario Luigi 20.000.000; Donini Alberto 20.000.000; Gaido Luigi 20.000.000 (25 milioni); Graziano Francesco 20 milioni (30.000.000); Morone Remo 20.000.000; Riva Filippo 20.000.000 (30 milioni); Tozzini Maurizio 20.000.000; Turati Silvio 20.000.000 (100 milioni); Venesio Vittorio 20.000.000; Vola Alessandro 20.000.000 (40.000.000). Alfri tre nuovi contribuenti con imponibili superiori ai 20 milioni, già definiti quest'anno, verranno messi a ruolo per la prima volta nei ruoli principali del 'tìó. Essi sono; Frattini Giuseppina 35 milioni; Altissimo Aimone 27 milioni; Rivoire Pellegrini Ugo 24 milioni.

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