Ignobili individui hanno insidiato lo studentesso della inedia «Fermi»

Ignobili individui hanno insidiato lo studentesso della inedia «Fermi» Ignobili individui hanno insidiato lo studentesso della inedia «Fermi» La vicepreside ha scoperto che in un prato presso la scuola accadevano anche scene indecorose - Il Sindaco fa spianare le baracche e manda un servizio di vigilanza L'impegno delle autorità nellailotta contro il malcostume è di-Smostrato da un episodio di cuiiè stata data notizia soltanto ieri. IDI fronte alla succursale della scuola media Fermi, che è ospi- iata presso l'elementare Montes- sori, in via Bossoli 83, esisteva sino a qualche tempo fa un terreno di proprietà del Comune, trasformato in orti da affittuariprivati. Il vasto prato era stato diviso In appczzamenti e gli agricoltori avevano costruito delle baracche dove riponevano gli arnesi. Con l'andare del tempo parecchie sierano sfasciate e le macerie emergevano qua e là in mezzo alle sterpaglie. La vice preside,| prof. Maria Zanone, scopri che queste macerie seminascoste servivano ad alcuni individui per scopi riprovevoli. Ad ogni ora del giorno si vedevano coppie che si appartavano dietro le baracche; altre persone equivoche sostavano nel pressi. I timori della professoressa si accrebbero quando alcune alun-ne le confidarono che erano sta- le fermate da sconosciuti con Irasi oltraggiose. «Ho deciso di controllare personalmente — ci ria detto ieri l'insegnante — ed na sera mi sono appostata nelle vicinanze, all'ora di uscita de; 11 alunni. Ho visto degli uomi- ini, fermi in auto ai margini delSpiato, compiere dei gesti sconciiall'indirizzo delle ragazzine*, I Preoccupata, disgustata, la VI ce preside segnalò il l'atto al commissariato Mirafiori : per va ri giorni gli agenti pattugliarono la zona e i fatti non si ripete | ' rono. Una mattina, poco prima della fine delle scuole, alcune ragazze della prima media, di età dai 12 ai 13 anni, entrarono in classe sconvolte. Urano slate avvicinate da un uomo che si era abbandonato ad atti osceni, cercando di trascinarle fra i cespugli. La prof. Zanone convoco 1 genitori e lece presente la grave situazione: venne deciso di scrivere una lettera al Sindaco, filmata dai parenti delle bambine, dove si esponeva la necessità di un energico provvedimento. SuI bito intervenne un servizio di ! vigili: e pochi giorni dopo, un ■ bulldozer? spazzò via le immonde baracche e i cespugli e spianò tutto il terreno. Professori e genitori hanno accolto il provvedimento con un sospiro di sollievo: «Non abbiamo parole — ha detto la Zanone — per ringraziare il Sindaco. Ora 1 nostri ragazzi sono tranquilli, la ignobile insidia è scomparsa a-. ! j i j | I j j I ! iji i La prol

Persone citate: Maria Zanone, Montes, Zanone