I giornali svedesi annunciano la scoperta di un pazzesco complotto per rapire Kruscev

I giornali svedesi annunciano la scoperta di un pazzesco complotto per rapire Kruscev Giallo a Stoccolma per la visita del capo sovietico I giornali svedesi annunciano la scoperta di un pazzesco complotto per rapire Kruscev La polizia ammette l'arresto di un ungherese, fanatico anticomunista - Rafforzate le misure di sicurezza: sbarramenti anticarro attorno alla residenza dell'ospite, tiratori scelti vigilano giorno e notte sugli alberi - A Kruscev è stato chiesto di non passeggiare all'aperto; quando si sposta, usa un'auto blindata - Un maiale dipinto di rosso liberato davanti al castello del "premier": se nessuno lo reclamerà, oggi l'animale sarà ucciso (Dal nostro inviato speciale) Stoccolma, 23 giugno. // grigio soggiorno di Kru scev si e tinto di giallo. «Coni plotto! Volevano rapirlo! > gridavano stamane i titoli dei giornali, annunciando la cattura di un ungherese di tren t'anni mentre stava per met fere in esecuzione un rocam bolesco piano di attacco al pa lazzo di Haga. Il misterioso individuo aveva progettato di forzare lo sbarramento di po lizia con un pesante automiro, secondo la tecnica usata da alcuni profughi dall'est pei forzare il tragico mui-c di Berlino. Insieme con altri quattro uomini, tutti armati di mitra a canna corta, avrebì e dovuto impadronirsi di Kruscev lo di una delle sue figlie) e tenei lo in ostaggio fino a quando i russi non avessero liberato certi detenuti politici E' una storia che non sta molto in piedi, ma anche la stampa seria se ne occupa ampiamente La versione ufficiale dello polizia e meno eccitante «E' vero - fin ammesso il proci* rotore generale di Stoccolma signor Magnusson —- Abbiamo fermato un individuo noto co me un fanatico anticomunista. ma solo per misura precau zionale ». La polizia ammette che al fermato qualcuno ha attribuito l'intenzione di com piere gesti avventati, ma non esclude che possa trattarsi soltanto ili una innocente bravata / giornali della seni, pur registrando la versione ufficiale, continuano u montare la sto ria del progettato colpo di mano. La polizia dice che il ferino è stato eseguito lunedi mal ìtina, prima dell'arrivo di Kru \scev, e che il fanatico antico i muniste era da tempo sotto sorveglianza; invece, secondo le solite notizie di buona fonte, l'ungherese sarebbe stato fermato ieri e proprio nel par co della residenza di Haga Lo avrebbero scoperto i cani poliziotti; l'uomo indossava un un permeabile ed un berretto grigio. Ogni ora die passa, il complotto, vero o presunto che sia, si arricchisce di nuovi l'articolari: c'è chi ricorda la funesta dichiarazione fatta da un ustascia giorni fa aH'Expressen: < Kruscev morirà a Stoccolma! » e chi informa come, durante la colazione offerta ieri dal sovrano a Kruscev, d capo dei serinzi di sicurez za, «raggiunto da una grave avrebbe comunicazione», avrebbe ab-\bandonato precipitosamente il palazzo reale. Un'ora dopo, sventicinque tiratori scelti ve- Lnivano aggiunti al folto corpo \fdi guardia - circa un migliaio\sdi uomini - disposto a piote- \zione del castello di Haga. \ posmpQuest'ultima notizia non viene smentita ed è un fatto che da ieri sera le misure di sicurezza sono state inasprite: nella notte le automobili ve¬ nivano continuamente fermate\dda pattuglie volanti; a u n agiornalista è capitato di subì- Lre due controlli in soli cin-\cquecento metri. Nonostante' \dsno riusciti a tagliare le cor-\rdicelle che assicuravano set-\ltantatré delle centocinquanta- [snoue bandiere sovietiche issa- jste, in Stoccolma, ai rispettivi | ipennoni, cosicché sono dovuti\zintervenire i pompieri con le\mscale per riparare il danno.[cLa polizia c indubbiamente in preda a una vera e propria psicosi dell'attentato: intorno al castello di Haga sono stati disposti sbarramenti aMfi-tanks di cemento e automobili di traverso, in mo-'- do da coprire ogni varco. Po-Uliziotti se ne stanno appollaia- i ri sugli annosi alberi del par- j co. altri vanno in giro in ca-1 ssìnotto spaventando i cigni, al-i \tri ancora vigilano in preca-i no equilibrio sui cornicioni delle case da cui è possibile sorvegliare la residenza di Kruscev. Le finestre del suo appartamento sono sotto il raggio di tiro dei più valenti poliziotti di Svezia, si da poter fulminare qualunque persona sospetta che riuscisse ad avvicinarsi al * padiglione della regina ». Poliziotti vigilano in cucina durante la preparazione del cibo destinato agli ospiti ed esso viene scortato dai fornelli agli appartamenti. Le cameriere addette alle pulizie vengono uerquisite da donne poliziotte, che ispezionano i letti tre volte al giorno. .1 Kruscev è stata preclusa la possibilità di passeggiare al- ztmKqcmsslpietQclraivÌAl'aperto; lo hanno anche vre-](gaio di non affacciarsi ve non msulla corte interim. 1 suoi spo-\dstamenti avvengono a bordo pa«dsallquesto momento* rdella «Lincoln» blindata che servì ad Eisenhower, il medico personale gli è accanto, i flaconi di plasma del suo gruppo sanguigno sono a portata ti mano, nel portabagagli della vettura. Il castello di Haga è forse il luogo più sorvegliato d'Eu-\gropa e Kruscev l'uomo pi"!protetto. Tutto ciò ha scosso i fienimutici svedesi ed oggi per la prima volta dalla folla assiepata lungo il percorso dal castello al Grand Hotel (doue il primo ministro sovietico ha offerto una colazione ad Erlander) si sono levati applausi. In realtà la folla applaudi-1 va a vuoto, perché la polizia ha fatto sfilare un lungo cor-] teo di automobili «civetti», facendole seguire ad un certo intervallo dalla «Lincoln* di Kruscev lanciata a gran velocità sorto buona scorta I tiratori scelti della sua guardia personale gli fanno scudo, solo se sentisse echeggiare uno sparo Kruscev dovrà buttarsi Ler terra lungo disteso 0 sul fondo dell'automobile, mentre su aj lui oaizera uno dei <g0. .Hla, coprendolo con la sua persona. In un clima tanto teso ed opprimente — fra l'altro piove senza misericordia — non mancano oer fortuna gli imprevisti divertenti. Proprio ddnvanti al palasz0 reale> dove agenti in gonnella hanno per- Luisito le cnrr0zzelle per ac \ceriare ' se sotto i soffici glutei \dei bambini vi fossero nascoste armi, stamani ha fatto r\rusione un mniale: qualcuno \lo aueia ut)into di rosso di[segnandogli sul dorso «le jsembianze di una persona non | identificata » secondo la poli\zm< c\oe quelle di Kruscev. Il \mnìale c stato «.fermato» e p.lgetti smarriti: domani, se nes-][condotto nell'ufficio degli '- Il contrattempo ha ritarda-1Uo l'inizio dei colloqui ufficiali tra russi e svedesi, durati da/-i le 10.15 alle 13,30, con uno in 1 terruzìone di cinque minuti sano si presentasse a reclamarlo, verrà ucciso, ila già la protezione degli animali si è messa in moto forse il maiale si salverà. ii alle U..',5. Compiuto un ampio igiro d'orizzonte della s»tua-' zione internazionale, con particolare riferimento ai problemi del disarmo, Erlander e Kruscev hanno esaminato le questioni d'interesse reciproco. E' stato deciso in linea di massima un incremento degli scambi commerciali, tecnici, scientifici e culturali. La bilancia dei pagamenti tra i due paesi segna un leggero attivo in favore della Svezia, le cui esportazioni vengono assorbite per il 8 per cento dall'Urss. Quest'anno scade il trattato commerciale stipulato nel '61; la Russia vorrebbe che fosse rinnovato sulla distanza di "> anni. Domani Kruscev si recherà in volo a Goteborg, per una visita al cantiere navale di ÌArendal. Nino Petrovna farà ](la madrma „ „na nave com. missionoto dall'Vrss. L'aereo \dj Kruscev verrà scortato da pattuglie di aviogetti Dragon armati di missili americani « Falcon ». / giornalisti precederanno « seguiranno il ministro sovietico a bordo di otto aeroplani appositamente noleggiati. Mentre trasmettiamo, le strade che conducono al* raeroporto di Stoccolma sono \gin sotto n controllo della po!|j2in. .4 memoria d'uomo, si lamentano gli svedesi, non era 1 grave, ] mai accaduto in questo pacifico paese che le forze dell'ordine mettessero praticamente in stato d'assedio un'intera regione, e si cominciano a do mandare se si tratti solo di psicosi dell'attentato ovvero di qualcosa di veramente Igor Man sa[. Kruscev, a sin.stra, ed il Primo ministro svedese fotografati ieri mentre scendono la scalinata della residenza del Capo russo a Stoccolma (Tel. "Associated Press»)