Braccati da mille agenti in Sicilia gli ultimi due rapinatori del treno

Braccati da mille agenti in Sicilia gli ultimi due rapinatori del treno Braccati da mille agenti in Sicilia gli ultimi due rapinatori del treno Vasta battuta nelle campagne dell'isola - Ancora latitante il presunto capobanda - Bruciati assegni per venti milioni (Dal nostro corrispondente! .sCatania, 20 giugno mUn migliaio circa di polì- *dotti e di carabinieri ricer- cano i due banditi ancora la- ntifanti, autori dell'assalto al;dtreno della circumetnea, Sai-1 ivalore Rodo ed Eugenio' Cau-1 edullo. Com'è noto, la clamo-! rosa impresa della banda ca-1 ptanese, a meno di dieci orelTdi distanza dal fatto, s'è con-Idelusa con l'arresto di tre dei idScinque protagonisti, il mano vale Giacomo Tornatore, di 28 anni, acciuffato lungo i binari della strada ferrata dal procaccia Domenico Pellegrino subito dopo il «colpo»; Francesco Zappala, di 25 anni, considerato uno degli elementi più pericolosi delia banda, catturato alcune ore dopo dagli agenti della Squadra Mobile in una via del centro di Catania: e Salvatore Ca¬ ruso, di 25 anni, da alcuni mesi fattorino postale, arrestato proprio dinanzi al palazzo delle poste mentre con aria indifferente osservava il traffico di via Etnea. Né lo Zappala ne il Caruso, al momento della cattura. a«ctrtrt5Badd sapevano che il l'ornatore,messo alle strette, aveva già*?nfessato'. f»cetnd°. <?lla polì- 1 aì tl,,tl 1 compo-nenti dell'impresa. Poi uno dei tre ha rivelato il resto, indicando cioè il posto in cui el'a stata nascosta la refurti- va. trasportala auto dal passaggio a livello di Piano Tavola a Catania. Una squa- dra di agenti si è così recatain via Curia 120, in casa d'uno dei due banditi tuttora lati-Si?" Sjijvajorejlodo. di 28anni, che si presume sia il « cervello » dell'organizzazione criminale, e nell'attiguo giardino ha dissepolto tre sacchetti di cellophan.. In uno di essi sono state rinvenute banconote e monete metalliche per l'ammontare di -1.668.620 lire; in un altro 291 monete metalliche da 500 lire e nel terzo tre pistole Beretta e una rivoltella, le armi di cui si sono serviti i banditi per effettuare il col- po, più due paia di guanti e delle calze da donna usate dai banditi per coprirsi il volto. Purtroppo, gli assegni e ivaglia, per l'ammontare di circa venti milioni, sono stati trovati completamente brucia- ti in una scatola nascosta nel-la stessa casa del Rudo. La madre di costui, Barbara Ga-diano, che ni momento dell'irruzione della polizia si trovava in casa, è tuttora in stato di fermo poiché le sue responsabilità in ordine alla vice da non sono state ancora chiarite. In che modo ì banditi attuarono il colpo è ormai noto. Qualche minuto prima delle ore 6.15, in attesa dell'arrivo dell'automotrice della ferrovia secondaria circumetnea partita da Catania alle ore 6, al passaggio a livello di Piano Tavola, a circa due chilome-Iri dopo Mistcrbianco, essi avevano posto di traverso albinari una « 600 D » rubata aisignor Rosario Roccella diBelpasso. L'automotrice erastata così costretta a fermar-si. In un primo tempo i pas- seggeri credettero che si trat-tasse d un incidente Era quel-lo che volevano far credere ì malviventi. Due di essi infat-ti, fìngendosi passeggeri del-l'auto investila, intavolaronoIIII Illllll IIIIIIIII un'accesa discussione con il conduttore dell'automotrice, Antonino Di Guardo, e il conducente Salvatore Penmsi. Nel frattempo entravano in azio ne altri due loro compagni mascherati e armati di pistole Uno di essi sali sul vagone posteriore e ne discese con un sacco pieno dei valori «speciali » per l'ammontare di circa 25 milioni. Sparati aicuni Colpi di pistola in aria, , due rapinatorii raggiunta un'altra auto, che era ferma in un viottolo vicine, con al volante Eugenio Caudullo, filarono a tutta velocità alla volta di Catania. Il resto è risaputo. I tre banditi catturati e i due latitanti sono stati stamane denunciati all'autorità giudiziaria: lo Zappala per il furto aggravato delle due auto, per rapina aggravata, per associazione a delinquere, per interruzione di servizio di pubblica utilità, per detenzione e il Tornatore, il Caruso, :! Rodo "ibusì'vo di pistola e u Caudullo per gli stessi reati, tranne che per il furto delle auto. Una vasta battuta nelle campagne dell'isola è in corso. s> j, », " "

Luoghi citati: Catania, Sicilia