L'Olivetti effettuerà in luglio la seconda riduzione d'orario

L'Olivetti effettuerà in luglio la seconda riduzione d'orario _ ■■•i ••• • La data e le modalità sono ancora in discussione L'Olivetti effettuerà in luglio la seconda riduzione d'orario Sono previste 92 ore circa, per 7-8 mila dipendenti su 17 mila - li mancato guadagno sarà di 15-17 mila lire a testa - La precedente riduzione in aprile-maggio fu di 106 ore e riguardò 10 mila operai - Le richieste della commissione interna (Dal nostro inviato speciale) Ivrea, 18 giugno. Nelle prossime settimant iti elata e con modalità da stabilire, la Olivetti effettuerà una riduzione d'orario di 92 ore. Gli operai interessati dovrebbero essere 7-8 mila su 77 mila. Il provvedimento fo parte del piano annunciato nel marzo scorso quando, per esigenze di mercato, si era prospettata l'eventualità di una riduzione pari a 20(i ore nel corso dell'anno (suddivisa nel primo e nel secondo semestre). Lr prime ioti ore di riduzione, riguardanti 10 mila operai, sono state effettuate in sei settimane consecutive dall'inizio di oprile al 7S maggio scorso. Poi le maestranze sono tornate all'orario pieno di ore settimanali, ancor oggi in vigoreSi sperava che l'ulteriore riduzione prevista per il secondo semestre non fosse necessaria. Invece « allo stato attuale delle cose è impossibile evitarla ». La frase è contenuta in una. comunicazione ufficiosa che il consiglio di gestione della Olivetti ha inviato oggi alla commissione interna per informarla sui colloqui ovuli con alcuni dirigenti dell'azienda. 11 testo si sofferma su due punti principali: 11 la riduzioni d'orario sarà di 92 ore ed allo stato attuale ridir cose ; impossibile non attuarla; 2) per quanto riguarda le voci che circolano sui possibili licenziamenti che si dovrebbero effettuare dopa le ferie, i dirigenti della azienda daranno ampie assicurazioni nella riunione plenaria del consiglio di gestione che sarà convocato ai primi di luglio. Nel testo è detto ancora: «I reparti interessati alla riduzione d'orario saranno decisamente inferiori a quelli del primo semestre e le modalità verranno concordalo con le commissioni interne » La riduzione di aprile-maggio colia Iti mila operai, mentre ora dovrebbero essere 7-S mila Altre notizie che il consiglio di gestione ha appreso ufficiosamente dai dirigenti dell'azienda e che ha portato a conoscenza della commissione interna riguardano le modalità della riduzione. Non c'è nulla di stabilito. Per ora il problema è allo studio. Sì affnccinn'< due ipotesi: 1) per cinque settimane l'orario viene ridotto a 26 di- ore e mezzo invece di (In pratica gli stabilimenti, tranne i reparti ad orario pieno, resterebbero chiusi lunedi r martedì e si lavorerebbe mercoledì, giovedì e. venerdì, in quanto il sabato è già considerato festivo). 21 alle tre settimane di ferie contrattuali se ne aggiungono altre due (una prima e l'altra dopo il periodo fissato i per cui le settimane di chiusura diventerebbero cinque. La seconda iiiotesi è collegata aita possibilità di usufruire delie nuove norvip sulla Cassa integrazione. La Cassa ora versa un sussidio pari al 66 per cento delle core non lavorate » da 2!i a 1,0. Dal l" luglio — in base all'accordo tra sindacali e governo — la Cassa dovrebbe pagare il 66 per cento delle € ore non lavorate da zero a 1,0 ». questa nuova disposizione ventasse esecutiva entro la fine del mese (occorre un decreto ministeriale) la. Olivetti potrebbe, concedere la riduzione d'orario sotto forma di due settimane di ferie in più. Sin nel primo che nel secondo caso — secondo calcoli approssimativi di alcuni sindacalisti — il mancato guadagno degli operai oscillerebbe sulle 15-17 mila lire a testa per una r'tditzione di 92 ore. I rappresentanti dei lavoratori con i quali abbiamo parlato oggi (Magistri e Spsselego della Cisl; Peirosino e Vezzoli di «Autonomia aziendale »; la signora Brrtolc della CgiD hanno espresso il proposito di discutere la riduzione d'orario con la direzione Olivetti, prima che il provvedimento sia reso esecutivo. Sergio Devecchi

Persone citate: Magistri, Sergio Devecchi, Vezzoli

Luoghi citati: Ivrea