Uccide la fidanzata e si spara alla tempia perché i famigliari non li lasciano sposare

Uccide la fidanzata e si spara alla tempia perché i famigliari non li lasciano sposare Uccide la fidanzata e si spara alla tempia perché i famigliari non li lasciano sposare Il giovane, un contadino di 18 anni, è morente - La ragazza, morta sul colpo, aveva 17 anni I parenti dei fidanzati non si erano accordati sulla dote - La tragedia in un bosco del Casertano (Dal nostro corrispondente) Caserta, 11 giugno. Una giovanissima coppia di fidanzati, contrastata nel desiderio di unirsi in matrimonio, ha deciso di sopprimersi dopo un ultimo incontro avvenuto in un bosco presso la borgata di Castel Sasso, nel quale erano soliti darsi convegno. I protagonisti del tragico fatto sono Franca Ievoli di 17 anni e Antonio Mastroianni di 18. La ragazza è morta sul colpo. Contro di lei il fidanzato aveva sparato due colpi eli pistola. Il Mastroianni, che si è sparato alla tempia de¬ stra, è stato ricoverato all'ospedale casertano in fin di vita. Una settimana fa i fidanzati erano stati sorpresi, nella stessa località in cui oggi hanno compiuto il disperato gesto, dalla madre della Ievoli: erano fuggiti e non avevano avuto il coraggio di far ritorno alle rispettive abitazioni. Avevano trovato ospitalità, ognuno per proprio conto, presso congiunti, i quali si erano adoperati per facilitare le loro nozze Sembra che un accordìi fos¬ se stato, in un primo momen m iiiiiiiiiiiiiiiiiiiininiin min unii co, raggiunto tra i parenti dei due giovani; poi, tra le famiglie dei promessi sposi erano sorti dei dissidi sulla dote che i genitori della Jevoli avrebbero dovuto dare alla loro figliola. Due giorni or sono, i ticlanzati erano improvvisamente scomparsi dal paese. Si riteneva che si fossero recati in qualche città del nord, abbandonando definitivamente il loro paese e le loro famiglie. Oggi, invece, uno zio del Mastroianni, Andrea, di 54 anni, ha scovato la giovane cop- | pia nel bosco. Egli ha cer- ■ cato di indurre il nipote ad .abbandonare la ragazza ed a jfar ritorno a casa. Il giovane, jche era armato di una pistola, ha minacciato lo zio dì | ucciderlo se non si fosse subito allontanato. Qualche minuto dopo, mentre Andrea Mastroianni s'incamminava per un sentiero per far ritorno in paese, ha udito alcuni colpi di arma da fuoco. Ritornato sui suoi passi, ha scorto il nipote sanguinante al suolo; accanto giaceva il corpo della ragazza che, ferita da due proiettili, era ormai spirata. Andrea Mastroianni ha allora soccorso il nipote, che dava ancora segni di vita, trasportandolo all'Ospedale civile di Santa Maria Capila Vetere. I sanitari hanno riscontrato al contadino una ferita con un solo foro d'entrata alla tempia destra. Successivamente, lo sventurato — per il quale non sembra che vi siano speranze di salvezza, essendo si il proiettile conficcato nel cranio — è stato trasportato in un ospedale di Caserta. Sul luogo si sono recati i carabinieri ed il pretore di Formicola. La salma della gio vane, in serata, è stata rimos sa e trasportata al cimitero a disposizione dell'autorità giudiziaria. Sembra accertato che 1 due > i a i giovani di comune accordo abbiano deciso di sopprimersi, non avendo ottenuto dai rispettivi familiari il consenso per le nozze. a< |#

Persone citate: Andrea Mastroianni, Antonio Mastroianni, Franca Ievoli, Ievoli, Mastroianni

Luoghi citati: Caserta, Formicola