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La decisione più sportiva In memoria di Dall'Ara La decisione più sportiva I dirigenti della Figc e della Lega si sono riuniti prima dei funerali di Dall'Ara - Imponente corteo per le vie di Bologna - Pascimi rappresentava i calciatori rossoblu (Dal nostro corrispondente) Bologna, 5 giugno. La partita Bologna-Inter per il titolo di campione d'Italia di calcio avrà regolarmente luogo. Questa decisione, attesa da tutti gli sportivi, è stata presa dopo la riunione tenutasi nel primo pomeriggio di oggi nella città emiliana. Alla « conferenza » hanno partecipato i membri della Presidenza federale della Figc (il presidente dott. Pasquale, i vice presidenti Barassi, Franchi e Perlasca, il vicesegretario Borgogno) ed il Consiglio direttivo della Lega Calcio al completo. La riunione è incominciata alle 15, e vi sono intervenuti anche i consiglieri federali Cortesi e Bettinelli, il commissario straordinario della Roma conte Marini Dettina e il presidente del Bari De Palo e quello della Lazio Miceli. In apertura di seduta si è tenuto un minuto di raccoglimento in memoria di Dall'Ara. Quindi il dott. Pasquale ha commemorato Renato Dall'Ara, ricordandone la figura di sportivo che per trent'anni ha retto le sorti del Bologna rilevando come la sua morte abbia gettato una luce drammatica sull'ultima vicenda dell'attuale campionato. Il dott. Pasquale ha con-1 eluso affermando che questa stessa scomparsa richiede che il torneo calcistico nazionale abbia regolare svol gimento sino alla sua conclusione, come certamente avrebbe desiderato lo stesso presidente Dall'Ara. Dopo queste parole e do po quanto era stato fatto presente da più parti in mattinata, i dirigenti calci stici hanno senz'altro con cordato sulla necessità che 10 spareggio per il titolo si svolga secondo il programma domenica alle 17,15 all'Olimpico. Per ricordare lo scomparso presidente del Bologna è stato concordemente deciso che domenica, in tutte le partite delle serie A ( spareggi ), B, e della Lega Giovanile venga osservato un minuto di raccoglimento. Ai funerali di Dall'Ara hanno poi presenziato tutti j dirigenti sportivi convenuti a Bologna ed una folla immensa. I pesanti cancelli di villa Dall'Ara si sono aperti po co dopo le 15,30 per lasciare ttscire il feretro e poche vetture : la signora Nella, senza una lacrima, non ha voluto essere sostenuta: è salita sull'auto che seguiva immediatamente il furgone ed è scomparsa nella curva in discesa. A Bologna la folla attendeva da alcune ore lungo via Indipendenza, assiepandosi davanti all'ingresso principale della chiesa metropolitana. Dentro, le ampie navate si perdevano in una prospettiva di corone giunte da ogni angolo d'Italia. I nastri portavano i messaggi di cordoglio di tutte le società calcistiche della massima serie, di molte della « B » e della <C>. Corone hanno inviato il comune e la provincia di Bologna, la società rossoblu — naturalmente — 11 presidente della Figc Pasquale, l'Ussi, il dr. Perlasca. Poi le rappresentanze delle squadre, con i labari e i gagliardetti: la Juventus, l'Inter — con Meazza ed alcuni giovani calciatori — la Roma, con Marini Dettina, la Spai, con Mazza, il Vicenza, il Mantova, con una squadra di giovani, il Modena, il Torino, il Genoa con Pantaleoni, Ochetta e Bean, la Fiorentina, con Chiappella, il Simmenthal Monza, il Club Atletico Faenza, la Virtus al completo. Tra i presenti erano anche Fabbri con tutti i P.O. attualmente in ritiro a Pieve- pzarsdgdDlsmI pelago, Galluzzi con la nazionale semiprofessionisti, le autorità, oltre a tutti gli ex rossoblu. Dopo l'ufficio funebre, la salma è stata portata fuori dalla Metropolitana da un gruppo di amici del presidente: Giorgio Neri, Marini Dettina, Fabbri, e Pascutti, l'unico rappresentante della squadra rossoblu che attualmente è in ritiro a Fregenc. Enzo Masi