La Stampa - Consultazione Archivio

È morto per una trombosi il papà di Dante Di Nanni ULTIME DI CRONACA È morto per una trombosi il papà di Dante Di Nanni Due settimane fa aveva partecipato alle celebrazioni del figlio, medaglia d'oro - Pochi giorni dopo fu colpito dalla prima crisi Il padre della medaglia d'oro della Resistenza Dante Di Nanni, è morto stanotte stroncato <la una trombosi. Aveva 73 anni, si chiamava Natale; viveva in via Cimarosa 30 con i due figli Angela e Riccardo che lo hanno amorosamente assistito nel momento del trapasso. Ogni volta che si celebrava la ricorrenza del 25 aprile era sul palco, tra le bandiere partigiane, a testimoniare con la medaglia d'oro sul petto, la line eroica del figlio e la continuità dei suoi ideali. L'ultima volta è comparso in pubblico il 17 maggio. Erano vent'anni dalla morte del n glio diciottenne. In piazza Sabotino, a quattro passi dal luogo dove Dante Di Nanni sacrificò la giovane vita il sindaco di Marzabotto ne ha ricordato l'eroismo. Ferito un'azione contro la stazione radio fascista di Stura, con sette pallottole in corpo, il partigiano diede battaglia. Dalla casa di via S. Bernardino, per Ire ore resistette e sparò, uno contro 300. Inline, esaurite le munizioni e ormai morente, si gettò nella tromba delle scale. I nemici gli resero l'onore delle armi. Natale Di Nanni ascoltava profondamente commosso. Da quel giorno è andato rapidamente declinando. Poi è stato colpito da una trombosi. Trasportato al convalescenziario della Crocetta, la sua agonia è durata dieci giorni. La salma è ora nell'abitazione di via Cimarosa da dove partiranno i funerali domattina.