I Personaggi e le Opere

I Personaggi e le Opere I Personaggi e le Opere II prezioso «Dizionario» Bompiani si è arricchito di un'ampia Appendice sulla letteratura contemporanea Il Dizionario letterario delle opere e dei personaggi, infinitamente benemerito, edito in 9 volumi dal Bompiani e giunto già alla V edizione, si è arricchito della prima parte di un'Appendice, che va dalla lettera A alla lettera M. Sono 621 pagine, con testo fitto su due colonne, comprendenti oltre 1200 voci, 500 illustrazioni in nero e 50 tavole a colori e il secondo volume non ne avrà meno. L'utilissimo strumento di consultazione e di cultura del Dizionario si trova così notevolmente arricchito e non possono non esserne contenti tutti coloro che desiderano un'informazione rapida sulle principali opere pubblicate nell'ultimo ventennio. Qui si va, anzi, molto più indietro perché si tien conto di libri, oltre che di autori — come gli ultimi Premi Nobel — dimenticati nelle edizioni precedenti. Basti, per dar un esempio, ricordare il Crepuscolo dei filosofi del Papini, di cui la prima edizione risale nientemeno che al 1906, come risulta anche dalla riproduzione della copertina originale. Può ben dirsi che « tutto il Novecento, nella sua evoluzione ricca, drammatica e | imprevedibile, e presente e | ripensato in questo repertoI rio a cui 400 collaboratori, | appartenenti alia più attuale e autorevole critica mili1 tante e universitaria, conferiscono il significato di una lucida collettiva autocoscienza della nostra epoca». Sono escluse le opere di autori viventi (tranne i Nobel, già consacrati), ma il panorama conserva pur sempre una grande ampiezza. Non solo gli studiosi, ma anche i semplici curiosi possono provare vivo interesse nello scorrere queste pagine, ravvivate da ritratti, caricature, riproduzioni di copertine e di illustrazioni; vi sì trovano i sunti dei libretti di numerosissimi melodrammi e analisi di concerti e di opere musicali. I giudizi critici sono in generale brevissimi e provenendo da tanti collaboratori raggruppati in 30 sezioni non potevano essere pienamente equilibrati; né questo è da chiedersi ad un'opera tanto coraggiosa e complessa come questa che, al vanto delle sue cinque edizioni può aggiunger quello delle traduzioni in francese, in spagnolo, in portoghese, in tedesco, in ebraico e in jugoslavo. j#