Iniziano l'agitazione i dipendenti della «Mediterranea Assicurazioni»

Iniziano l'agitazione i dipendenti della «Mediterranea Assicurazioni» Occupazione simbolica della direzione centrale a Roma Iniziano l'agitazione i dipendenti della «Mediterranea Assicurazioni» Compagnia, per un chiarimento della situazione finanziaria — — // gesto vuole evitare la pubblicazione di un decreto del ministro Medici che sospenderebbe per 2 mesi ogni attività della (Nostro servizio particolare) Ruma. 21 maggio. Da Questa sera i dipendenti della Compagnia mediterranea di assicurazioni hanno iniziato l'occupazione, sia pure del tutto simbolica, dei locali della direzione centrale della società, in via Piemonte 1,2. Questo gesto ha il solo scopo di atlira- re l'attenzione dell'opinione pubblica sulla gravissima crisi in cui versa l'azienda. Soprattutto, essi mirano ad evitare la pubblicazione sulla. «Gazzetta, Ufficiale» di un decreto del ministro Medici, già firmato sin dall'S maggio scorso, che sospenderehbe ogni attività della « Mediterranea » per la durata di due mesi. Per la verità, la Compagnia mediterranea non è nuova alle cronache finanziarie. Fondata nel 1051, rial conte Adriano Tournon, dal l'avv. Piero Alessio e dal cav. Adriano Stramignoni, la società é riuscita a farsi strada rapidamente nel mondo assicurativo italiano grazie a, tariffe eccezionalmente basse, inferiori di quasi lametà a ciucile consigliate dall'Associazione nazionale di categoria (l'Anta). Questo sistema le ha permesso di pervenire al sesto posto per organizzazione e al nono per incassi (con 9 miliardi di giro d'affari annuo), ma ne ha via via a.ngravato l'esposizione finanziaria verso gli assicurati. Già nel 1962 un'ispezione ministeriale aveva accertato la mancanza delle riserve tecniche e imposto l'immediata costituzione del fondo di garanzia necessario In quell'occasione la € Mediterranea v si era vista costretta ad aumentare il capitale sociale da 1150 a 3000 ?)iilioni c a costituire fondi dinil 11 II! Il ii Milli Milli lllllllllllllllllllllllln II II I riserva tali da fronteggiare i 2 miliardi di sinistri non liquidati. Poiché, però, gli azionisti si erano rifiutati di sottoscrivere l'aumento di capitale proposto, la « Mediterranea » aveva dovuto indebitarsi verso un gruppo di quattordici banche per tutto l'ammontare delle sue occorrenze: lo scorso anno, venuto a scadere tale debito, l'impresa non fu in grado di far fronte agli impegni e le banche, trattennero pertanto le azioni della società avute in garanzia: una delle banche, il «Credito Lombardo », che da sola ha un credito di 1!,00 milioni, ha fatto nei mesi scorsi precipitare la situazione. l tentativi di salvataggio, esperiti a tutti i livelli, per interessamento personale del ministro dell'Industria, Medici, non sono valsi a nulla ed alla fine lo stesso ministro ha ritenuto di dover procedere alla firma del decreto di sospensione della «Mediterranea » da ogni attività, per la durata di due mesi, come primo passo ad una probabile, messa in liquidazione della società stessa. A giudizio dei sindacati di categoria, il decreto metterebbe sul lastrico quasi tremila dipendenti, quattrocento dei quali a Roma e che lavorano alle dipendenze delle 10!) agenzie generali e delle 250 agenzie principali che la «Mediterranea» aveva creato iti tutta Italia: essi ritengono che la somma necessaria, circa quattro miliardi, non sia tale da impedire, purché lo si voglia, l'assorbimento dell'azienda da parte delle altre Compagnie: sarebbe questo, infatti, il primo caso del dopoguerra di fallimento di una società di assicurazioni. ar. ba.

Persone citate: Adriano Stramignoni, Adriano Tournon, Milli Milli, Piero Alessio, Ruma

Luoghi citati: Italia, Roma