Una commedia di Ingmar Bergman al prossimo Festival dei due mondi

Una commedia di Ingmar Bergman al prossimo Festival dei due mondi Una commedia di Ingmar Bergman al prossimo Festival dei due mondi (Nostro servizio particolare) iRoma, 19 maggio. \ (r.s.) Il prossimo «Festival'dei due mondi » di Spoletu, comprenderà, per la prima voi- \ ta. anche una sezione cinematografica. L'ha annunciato Giancarlo Menotti, che ha riunito i suoi collaboratori a Ro ma, dove si è fermato alcune j ore proveniente da Venezia. Il '< compositore è poi ripartito per Londra, dove il 3 giugno assisterà alla prima mondiale della sua ultima opera La bugia dì Martin. I film invitati a Spoleto sa- ranno per ia maggior parte opere in anteprima, di registi ! oggi considerati all'avanguar-1 dia: En sajo de un crime di'Bunuel; I carabinieri di Go- dard; The servant di Losey;iAdieu Philippine di Rozier; i The balcony di Strick. Sarai iproiettato anche Viaggio in \ Italia di Roberto Rossellini, ''1 film cne> secondo Menotti, dimostra il superamento della \ nouvelle vagite Un'altra interessante novità riguarda la mostra di pittura, che sarà inaugurata il 27 giugno, e nella quale saranno j esposti per la maggior parte '< quadri di artisti figurativi « Nelle precedenti edizioni del Festival — ha sottolineato Menotti — si era dato sempre maggior rilievo ad opere di tendenza astratta ». Una importanza particolare Menotti attribuisce al «Tea ! trino delle 7», che riflette più 1 d'ogni altra manifestazione lo 'spirito e gli scopi del Festi vai, nel far conoscere al pubiblico opere nuove e sperimen i tali, autori, registi ed attori i giovani. Tra i lavori, che sa- T ranno rappresentati nel piccolo palcoscenico del « Teatrino », ricavato da un'antica cantina sotto il «Caio Melisso », figura un atto unico di Ingmar Bergman, Wood painting, finora rappresentato soltanto in Svezia. In programma sono ancora The teacher («L'insegnante»), atto unico di Conrad Bromberg, e There, you died («Qui moriste»), di Maria Fornes. A questi spettacoli parteciperà la famosa attrice americana Jessica Tandy. Il programma delle prime due settimane resta immutato. Il Festival sarà aperto la sera del 19 giugno, con II cavaliere della rosa di Strauss, cui seguiranno i balletti Paul Taylor e il coro dell'università di Princeton, diretto da Thomas Hilbish.

Luoghi citati: Italia, Londra, Spoleto, Svezia, Venezia