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Voleva uccidere per rapina l'uomo che ferì la vedova ULTI M E DI CROIMAOA Voleva uccidere per rapina l'uomo che ferì la vedova «L'ho stretta alla gola per soffocare le sue grida» Fortunato Calzolari ha confessato, dopo un lungo interrogatorio, d'aver tentato di uccidere per rapina. F,' il disoccupalo di A'.i anni che l'altra sera ha colpito con due martellate ;il capo Giuseppina Ravina, la vedova cinquantaquattrenne abitante in corso IV Novembre 12 con cui intratteneva una relazione. Appena arrestato, aveva sostenuto d'aver agito per gelosia: «Mi ha parlalo del suo passa l'i. io sono un tipo irascibile e geloso, ho perso la testa e l'ho colpita ». Una motivazione troppo fragile per convincere il maresciallo dei carabinieri. Giuseppina Ravma. che ha riportato delle ferite non gravi, ha dichiarato: « Aveva perso il lavoro, era ri- dotto male. Già qualche giornola mi erano mancati alcuni l.i-ghetti da uiille. La settimana scorsa me no aveva chiesto al tri dieci, per pagare una cani bialc. Era stato sfrattato dal padrone di casa. L'altra sera è venuto a chiedermi un pianodi minestra: mentre lo prepa- ravo. mi sono messa a contare del denaro. Ili mila lire. E' sta- to allora che ini ha aggreditonile spalle ». 11 Calzolari ba tinilo con l'ammettere: « Si. erano i soldi che volevo. Ma non intendevo ucciderla. L'ho colpita per stordirla, e poi l'ho stretta alla gola soltanto per soffocare le sue grida». E' stato arrestato per tentato omicidio. — Un uomo è stato arrestato ieri mentre rubava da un'auto in sosta: si chiama Salvatore Saputo, 29 anni, corso XI Febbraio 4, è .padre di quattro figli di cui il maggiore ba 5 anni. Aveva notato dinanzi al n. 7 di corso Palestro una « 600 » sulla quale si trovavano due grosse valige in pelle; con un temperino riusciva ad aprire un deflcttore e se ne impossessava, lei.tre stava allontanandosi, il a e , e a , o l a e : - crisardi borappresentante milanese Giorgio Venturelli, proprietario dell'auto, lo scorgeva e lo inseguiva. Il Saputo veniva bloccato in via Garibaldi; alcuni passanti telefonavano ulla « Volante » che accompagnava ladro e derubato al commissariato Moncenisio. Le valige contenevano campionari di telerie. — Ladri sono entrati ieri notte In un laboratorio di confetti ini Ivia Catania 20. Hanno cercato1 daPprIl il denaro, ma il proprietario, Giuseppe Pallone, aveva depositato l'incasso all'ufficio postale. I malviventi hanno ripiegato allora sui conletti: sono spariti una cinquantina di sacchi per circa due quintali, il danno 0 di 800 mila lire. o! -1 pg|- \ro fflia [Jj tyg||]|j toralldacoarage nosi l'aD