Giovane madre uccisa da un infuso di prezzemolo

Giovane madre uccisa da un infuso di prezzemolo Giovane madre uccisa da un infuso di prezzemolo Presso Voghera - Aveva 30 anni e voleva interrompere la gravidanza - Aperta una inchiesta (Dal nostro corrispondente) Voghera, 13 maggio. La Procura della Repubblica di Voghera ha ordinato un'inchiesta sulla morte d'una giovane sposa, Antonia Di Dia di 30 anni, che abitava a Barbianello. La donna è deceduta ieri notte all'ospedale di Broni per avvelenamento provocato da sostanze tossiche. La Di Dia era stata ricoverata poche ore prima in preda a forti dolori addominali. I medici, accortisi che la donna era in preda a grave intossicazione, le praticavano tutte le cure del caso, senza purtroppo riuscire a salvarla. Informati i carabinieri, venivano iniziate 1,; indagini e si appurava che la Di Dia, in stato interessante da alcuni mesi, aveva ingerito la sera prima un abbondante infuso di prezzemolo. Il velenoso decotto le causava il blocco renale e quindi la morte. L'inchiesta giudiziaria è af- fidata al sostituto procuratore della Repubblica dott. Mario.Oronzo, il quale dovrà accer- tare se esjstono responsabilità|dj terzi, perché non si esclude che la giovane donna sia stata consigliata a preparare l'infuso di prezzemolo da qualche altra persona. Nel pomeriggio di oggi il magistrato si è recato all'ospedale di Broni, interrogando il marito della donna, che si trova ricoverato da pochi giorni nello stesso ospedale per ferite riportate in un incidente stradale. L'uomo sarebbe stato a conoscenza della gravidanza della moglie, ma questa non gli avrebbe mai accennato di volerla interrompere. Il sostituto Procuratore sì è poi portato nella camera mortuaria dell'ospedale di Broni per le constatazioni di legge. La salma è stata visitata dal medico legale, dott. Celestino Tartara, il quale ha appunto attribuito le cause del decesso della Di Dia alle sostanze tossiche contenute nel l'infuso di prezzemolo. Non è da escludersi che la donna, già madre di due figli di 10 e 6 anni, non ne volesse un terzo. Forse temeva, per ' infortunio occorso al marito, di andare incontro a gravi 'difficolta economiche,

Persone citate: Antonia Di Dia, Celestino Tartara, Di Dia

Luoghi citati: Barbianello, Voghera