Kruscev al Cairo attacca il «colonialismo» degli inglesi

Kruscev al Cairo attacca il «colonialismo» degli inglesi La visita del Premier russo in Egitto Kruscev al Cairo attacca il «colonialismo» degli inglesi Ma aggiunge: «Noi vogliamo la pace, l'amicizia ed il commercio con la Gran Bretagna » - Sempre prudenti le dichiarazioni del capo sovietico Nasser, l'impianto farmaceutico «El Nasr» a Abu Zaabal. a una cinquantina di chilometri dal Cairo. Prendendo la parola, Nasser ha detto di aver voluto includere nel proeramma la visita all'impianto (Dal nostro inviato speciale 1 I ll Cairo, 12 maggio. nKruscev ha visitato oggi, laccompagnato dal presidente ] nppngpperché esso è l'ultimo finora dei progetti ' realizzati nella Rau con la collaborazione sovietica e perché rappresenta nel modo migliore la cooperazione scientifica come simbolo della pace al servizio dell'uomo. Nasser ha aggiunto che l'impianto, il più grande del 1 genere in Asia e in Africa o e i snstato costruito grazie alla fruttuosa collaborazione di 1700 lavoratori e scienziati egi- ziani e di 70 sovietici. |iititiiii(iiiiMiiiiiiiiiiniiniitMiiiiiiiMiiiiiiitiiiiiiii Rispondendo, il Primo Hinistro dell'Urss ha esaltato la lotta di coloro che combatto no le malattie e ha ricordato progressi conseguiti nel suo paese nel settore sociale e, soprattutto, in quello della sanità. Egli ha sottolineato l'urgenza di giungere al disarmo perché gli sforzi dell'umanità siano indirizzati verso il be nessere. Passanti^ poi a trattare al- J tri temi, Kruscev ha attaccato « il colonialismo inglese» e si è complimentato con la Rau che «ha strizzato ben bene la coda al leone britannico durante la erisi di Suez Kruscev ha ricordato il colloquio clle et>be nel 1956 con Antho "Y Eden, il quale aveva osser vato che la Gran Bretagna | non poteva assolutamente fare iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiMiiiiiiifiiiitiiiiiii(uiiiiMiiin a meno del petrolio del Medio Oriente. «Comprendiamo — rispose allora Kruscev, — che voi avete bisogno di petrolio, ma allora dovete comprarlo là dove si trova, cioi nei jiaesi produttori. Se ripren dete la politica coloniale scagnando una guerra, dichiaro, a nome del mio governo, che l'Urss non resterà neutrale ». « Noi — ha concluso Kruscev — vogliamo la pace, lo amicizia e il commercio col popolo inglese, ma non appog giamo la politica colonialista dì Londra, se essa vuole mantenere diritti coloniali per restare ad ogni costo a Aden o in qualche altra parte dell'Asia o dell'Africa. Le nostre simpatie vanno ai popoli che lottano contro gli sfruttai- . „ contro i colonialisti e filtro gli imperialisti. Noi continueremo in futuro ad appoggiare e. aiutare questa lotta ». i. m.

Persone citate: Kruscev, Nasser