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Serie d'attentati a Madrid e nelle Asturie in sciopero Mentre dilaga l'agitazione dei minatori Serie d'attentati a Madrid e nelle Asturie in sciopero Nella capitale sono stati messi ordigni esplosivi nella sede del ministero del Commercio, nell'Hotel Hilton, nell'Ambasciata americana e nella redazione di un giornale Nel bacino minerario, la dinamite è esplosa tra le mani dell'attentatore, uccidendolo (Nostro servìzio particolare) Madrid, 11 maggio. Una recrudescenza di attentati si è avuta nelle ultime 48 ore in Spagna, in particolare a Madrid e nelle Asturie dove è in corso uno dei più imponenti scioperi del dopoguerra. Nella capitale, i terroristi hanno mosso gli ordigni nel Ministero del Commercio, all'Hotel Castcllana-Hilton, all'ambasciata americana, nella sede del settimanale monarchico «Abc». Nelle Asturie l'esplosione è avvenuta nel porto di Giion; ò stato questo il più grave di tutti gli attentati in quanto ha fatto una vittima umana: lo stesso attentatore, al quale l'ordigno è scoppiato tra le mani. Le bombe fatte esplodere contro il Ministero del Commercio (ieri sera) e nell'atrio dell'albergo Hilton, che si trova nella centralissima Avenida Castellana, hanno fatto soltanto dei danni senza provocare vittime. Nell'atrio dell'hotel, al momento dello scoppio, c'erano venti persone. L'attentato contro l'ambasciata americana non ha causato danni degni di nota, mentre la polizia è riuscita a rin venire l'ordigno esplosivo col locato su una finestra dell'edifìcio . che ospita la redazione del settimanale « Abc », prima che esplodesse. A Gijon, come s'è detto, l'attentato ha avuto tragiche con seguenze. L'attentatore, il trentenne Landelino Rodriguez Gonzales, portava nella tasca del pastrano una carica di di namite. Entrato in un porto ne, egli innestava il fascio di candelotti e dava fuoco ad una miccia a tempo. Questa però, doveva essere difettosa e la carica esplodeva prima che egli potesse collocarla nelle vicinanze di una fabbrica. L'e splosione ha dilaniato il pove retto. In serata la polizia ha diramato un comunicato per affermare die il Gonzales è un suicida che ha scelto quel modo orrendo per togliersi la vita in quanto un precedente tentati vo di annegarsi non gli sareb be riuscito. In realtà appare evidente che si tratta di un tragico attentato, collegato con l'agitazione sindacale in corso. Quello d'oggi è il primo atto di violenza registrato nel le Asturie da quando è ini ziato lo sciopero a cui prendono parte 32.500 minatori e 5000 lavoratori metalmeccanici, su una forza di lavoro di 47.500 minatori e 15.000 operai metallurgici. Fino ad oggi, gli effetti economici di questa astensione dal lavoro non si erano fatti sentire; da oggi la situazione degli operai si farà sempre più drammatica dato che banche e negozi hanno annunciato che non faranno più credito agli scioperanti. Le conseguenze nel campo della produzione carbonifera, invece, si sono già fatte senti re. La produzione è scesa del 70 ed anche del 75 per cento. Naturalmente, gli attentati dinamitardi della capitale non vengono messi in relazione con la situazione nelle Asturie; tuttavia, secondo gli ambienti politici e degli osservatori stranieri, le autorità governative comincerebbero a preoccuparsi, tanto più che l'agitazione nello province settentrionali è senza dubbio la più grave degli ultimi tempi. Una cosa comunque è certa: tanto gli scioperi del Nord quanto lo esplosioni di protesta a Madrid hanno uno sfondo politico, anche se i primi sono mascherati con le rivendicazioni sindacali a. p.