In un pacco sulla ferrovia il cadaverino d'un neonato

In un pacco sulla ferrovia il cadaverino d'un neonato Presso la stazione di Lagnasco, nel Saluzzese In un pacco sulla ferrovia il cadaverino d'un neonato Avvolto in un sacchetto di plastica, il tenero corpo sarebbe stato lanciato dal finestrino di un treno - Domani l'autopsia per stabilire se si tratta di infanticidio Dal nostro corrispondente cs.SSaluzzo, lunedi mattina. iIeri pomeriggio, presso la cstazione ferroviaria di Lagna-Usco, è stato rinvenuto il cada-1 rverino di una neonata di sesso femminile. Del macabro rinvenimento sono stati informati i carabinieri di Saluzzo con una telefonata che li faceva accorrere nel piccolo centro agricolo del Saluzzese. Il cantoniere stradale di Lagnasco Andrea Gerbaudo, di 43 anni, avvertiva, con voce che kneora tradiva la recente violenta emozione, che sul lato destro della linea ferroviaria Saluzzo-Savigliano, a circa 30 metri dalla stazione di Lagnasco, aveva rinvenuto un pacco. L'uomo stava cercande lumache, quando la sua atter zione veniva attirata da un involucro che giaceva sulla scarpata. Sollevatolo e resosi conto che in esso non c'era soltanto cartaccia, lo apriva constatando con raccapriccio che conteneva, rinchiuso in un sacchetto di nailon, il corpicino di un neonato. Poco dopo erano sul posto il maresciallo Cazzerà, il brigadiere Nicosia ed il milite Nearco, per le constatazioni. Il cadaverino, trasportato nella camera mortuaria del cimitero di Lagnasco. sarà domani, martedì sottoposto ad autopsia. Così infatti ha ordinato l'autorità giudiziaria, per accertare se il neonato è stato ucciso, e in qual modo, dopo la nascita, o se invece la snaturata madre o qualcuno in sua vece ha voluto liberarsi della creatura nata morta. L'ipotesi più probabile è che il pacco sia stato scagliato dal finestrino di una delle automotrici che fanno servizio sulla linea Saluzzo-Savigliano e viceversa li fatto dovrebbe risalire a tre, quattro giorni addietro in quanto il corpicino era in stato di decomposizione. . Le indagini si prospettano quanto mai difficili. Gli inquirenti dovranno anzitutto accertare l'identità della persona che si è liberata del pacco e pertanto (sempreché a ordgfcnavqsddnì apspdFsVugètrlctfdmdtiszfriespdbgintro compiere il gesto criminale sia stato un viaggiatore della Saluzzo-Savigliano) dovranno interrogare tutti i passeggeri che giornalmente viaggiano Un quel breve tronco ferrovia rio (15 km.) e sono molti: operai che si recano al lavoro a Torino, impiegati, studenti che. da Savigliano raggiungono la nostra città per frequentare le scuole locali o che da Saluzzo si trasferiscono a Savigliano per seguire altri corsi scolastici, oltre ai viaggiatori occasionali. I carabinieri sperano che qualcuno abbia visto la persona .che ha gettato il pacco dal finestrino, ma non si esclude che il corpicino del neonato sia stato gettato lungo ì binari da persona estranea ai viaggi in ferrovia, proprio per sviare le indagini. In questo caso le Investigazioni si prospetterebbero assai più difficili.

Persone citate: Andrea Gerbaudo

Luoghi citati: Lagnasco, Nicosia, Saluzzo, Savigliano, Torino